Per anni idolo dei social network a causa della sua grande qualità calcistica, capace persino di eclissare una forma fisica incredibilmente imbarazzante, il brasiliano Sodinha aveva lasciato l’Italia per ritirarsi dall’attività agonistica e, forse, per trovare una pace perduta. Dopo essersi rimesso a posto, però, è tornato: la sua prossima impresa sarà quella di fare bene al Mantova, club ormai non più stupefacente come qualche anno fa in Serie B. L’acquisto di Sodinha ha ovviamente scaldato la piazza e proprio oggi il calciatore si è presentato davanti ai giornalisti, ovviamente facendo rivelazioni interessanti sul suo passato.
“Sono a disposizione del mister. Non ho ancora i 90′ nelle gambe ma ci sono”, spiega il calciatore. Il distacco dall’Italia è stato traumatico: “Piangevo quando stavo a casa, stavo male. Ho pensato a tutto quello che facevo di sbagliato nella mia vita, ci ho ragionato e ho deciso di cambiare. Ho trovato la fede, ma soprattutto ho ritrovato la mia famiglia. Loro mi sono stati sempre vicino ma io non li aiutavo mai. Lo facevo solo con i soldi, ma nella vita sono tutto. Ho trovato mia moglie e da lì ho ricominciato la mia nuova vita. Da zero”, ha spiegato durante la conferenza stampa, ripresa anche dal sito gianlucadimarzio.com.
Così, dopo aver cercato di stare lontano dal calcio, Sodinha si ritrova di nuovo a giocare. Mantova sembra per lui la scelta più giusta. “Qui è come una grande famiglia, è difficile trovarla nel calcio”, spiega. “Sono tutti uniti e per me è tanto importante stare in una squadra che mi faccia sentire così, visto che i miei sono lontani. È tutto questo che mi fa venire voglia di allenarmi e di giocare”. A Sodinha non possiamo che fare un enorme ‘in bocca al lupo’, sperando che il brasiliano possa farci sognare ancora con le sue giocate da vero bomber.