Come anche i profani avranno udito da qualsiasi mezzo di informazione, Luka Modric ha vinto il pallone d’oro 2018. Alla faccia del dualismo Messi – Ronaldo degli ultimi 10 anni e del francese Griezmann (che poco tempo fa aveva dichiarato :“Nel 2016 ho perso tre finali e sono finito sul podio. Quest’anno ne ho vinte tre, quindi…”), sul gradino più alto del podio ci sale Luka Modric, campione d’Europa con il Real Madrid e vice campione del mondo con la sua nazionale croata.
Premessa: nel premio istituito da France Football votano i giornalisti, uno per nazione (per l’Italia è stato nominato Paolo Condò di Sky Sport), e nell’indicare il loro personale podio devono rispettare questi criteri:
1. Prestazioni individuali e collettive durante l’anno
2. Talento e fair-play
3. La carriera del giocatore.
Ecco i voti espressi dai giornalisti coinvolti che rappresentavano le loro nazioni:

LEGGI ANCHE: Mesut Ozil infortunato per le troppe ore alla Play Station

LEGGI ANCHE: Pavard, Meggiorni e gli altri. Quando l’assist è più bello del gol.

LEGGI ANCHE: Clamoroso Champions. Il Manchester City rischia l’esclusione

Fino a qui tutto bene, penserete voi. Le pietre dello scandalo sarebbero state lanciate da due giornalisti, Abdou Boina delle Isole Comore e Lasana Liburd di Trinidad e Tobago. Ebbene, il primo non esisterebbe e comunque non avrebbe mai lavorato per la testata per cui è stato accreditato il suo voto, mentre il secondo invece, accusa la Fifa di aver modificato la sua personale classifica di voto.
My FIFA player of the year selection should have been tallied as (in correct order): Messi, Modric, Ronaldo, Salah, Griezmann… I’ve voted for this prestigious award for years without issue. Don’t know what went wrong. But I do have a record of my vote…
— Lasana Liburd (@lasanaliburd) 4 dicembre 2018
Non sappiamo se questa polemiche siano l’ennesimo fuoco di paglia o sotto sotto ci sia la perfida mano di Florentino Perez. Noi in tutto questo siamo ancora indignati per l’esclusione dai candidati di Ciccio Caputo.