Ha litigato con il Club, ha litigato con la madre. Per l’allenatore è ormai fuori rosa e, giustamente, mentre i compagni subiscono la più dolorosa sconfitta della stagione Rabiot va al night club.
Il Paris Saint Germain ha vissuto un’altra rimonta da incubo dopo quella subita due anni fa al Camp Nou con il Barcellona. Quella sera in Catalunya Adrien Rabiot era titolare in mezzo al campo e centrale per i parigini.
Mercoledì invece, dopo il lungo braccio di ferro con il Club per il rinnovo e dopo aver licenziato la madre-agente Veronique (LEGGI QUI L’ARTICOLO), Adrien era sparito dai radar. E non proprio a sorpresa, perché da settimane è di fatto fuori rosa in attesa di accordarsi con una nuova squadra e porre fine nel peggiore dei modi all’avventura nel Club dove gioca da quando ha 15 anni.
Di fronte ai Red Devils di Ole Gunnar Solskjaer Rabiot l’ex enfant prodige del calcio francese dunque non c’è. Non è della partita, e neppure convocato. Una domanda sorge legittima. I rapporti tesi con la dirigenza avranno minato anche il sentimento per la squadra che fino a poco tempo fa era (o sembrava essere) quella del suo cuore e per la sorte dei propri compagni? Ehm, pare di sì.
NIENTE RINNOVO, NIENTE CONVOCAZIONE, NIENTE LACRIME. RABIOT VA AL NIGHT CLUB
Adrien, forse anche provocatoriamente, ha deciso di trascorrere il suo personalissimo “post-partita” al Tam Tam, noto locale notturno della capitale francese. Le immagini della serata sono poi finite in rete sollevando parecchie polemiche tra i tifosi del PSG.
Qualcuno ha fatto notare che, vista la sua posizione di calciatore fuori-rosa, un suo distacco dal destino stagionale della squadra potesse essere facilmente prevedibile e condivisibile.
Altri hanno invece sottolineato come comunque il giocatore continui a percepire uno stipendio, e anche piuttosto lauto.
Da par suo lui, in tutto questo, si è probabilmente svegliato alle 3 di pomeriggio senza la minima idea di dove si trovasse. Bomber.
Perez per Mbappé al Real Madrid è pronto a spendere una cifra record
