L’ormai celebre esultanza alla Totti, quella di scattarsi un selfie dopo un gol, è una moda che in molti hanno imitato. Recentemente Mario Balotelli l’ha portata ad un livello superiore facendosi addirittura una diretta Instagram per festeggiare una rete. Anche la squadra marocchina dello Youssoufia Berrechid ha voluto emulare l’esultanza selfie, ma a questo giro gli è andata di traverso.
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L’ESULTANZA ALLA TOTTI FA PIANGERE LO YOUSSOUFIA BERRECHID
Finta di destro e tiro a girare di sinistro che si è infilato all’incrocio. Un gol da sogno per El Fakih, attaccante dello Youssoufia Berrechid, che ha portato in vantaggio i suoi nel match contro il Mouloudia Oujda in Botola pro (la serie A marocchina). Il ragazzo è corso verso la panchina e circondato dai compagni si è scattato il selfie per immortalare quel momento. Il tutto è durato circa un minuto, ecco quindi che l’arbitro spazientito ha fischiato la ripresa del gioco, coi calciatori dello Youssoufia che hanno iniziato a correre come matti per recuperare posizione.
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In men che non si dica gli avversari erano nella loro area, dunque un difensore ha falciato un avversario causandone il rigore. Sul dischetto Loualji ha ristabilito il pareggio. Alla fine la partita si è chiusa 1 a 1. Una scena fantozziana che avrà sicuramente fatto sentire El Fakih e compagni un po’ pirla. Recentemente il papà di Kean aveva consigliato al figlio di non prendere troppo esempio dal suo mito Balotelli, evidentemente il padre di El Fakih non ha avuto la stessa accortezza di avvisare il figlio. D’altra parte il ragazzo marocchino è riuscito nell’intendo di essere celebre come Totti, almeno per un giorno. Il video del suo gol è infatti diventato virale e ha fatto il giro del mondo.
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