Un vero e proprio terremoto scuote la Premier League. Lo Sheffield United pare abbia ricevuto una somma di tre milioni di euro dai parenti del noto terrorista, fondatore di Al-Qaeda, Osama Bin Laden.
Il club del South Yorkshire è freschissimo di promozione. Grazie al secondo posto conquistato in Championship, Serie B britannica, la formazione allenata da Chris Wilde torna alla massima serie dopo ben 12 anni. Promozione che ha regalato una grande festa , un po’ sopra le righe, alla città. Come dimenticare il tifoso che è salito in cima ad alla fermata dell’autobus in London Road. Preso dall’euforia si è tuffato sulla pensilina rompendola e cadendo a terra.
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Abbandonati i fiumi di birra e i festeggiamenti, ora la società si trova in una vicenda piuttosto spiacevole.
Già nei mesi scorsi, secondo il Daily Mail, il club era finito in mezzo a una vicenda giudiziaria causata dai due proprietari della società, Kevin McCabe e Abdullah Bin Mosaad Al Saud. Proprio grazie a Mosaad Bin sarebbe arrivato nelle casse dello Sheffield questo finanziamento da 3 milioni di euro, proveniente però dalla famiglia del terrorista morto nel 2011.

Alle accuse provenienti dal socio McCabe i legali del principe e uomo d’affari saudita avrebbero risposto prontamente dichiarando che entrambi sapevano benissimo da dove venivano quei soldi.