L’Austria Under 21, tra professori di Tedesco e talenti sbocciati

In un girone, quello B del prossimo Europeo Under 21, che almeno sulla carta sembra avere già il destino segnato dal passaggio dei Panzer tedeschi, corazzata di fenomeni che gli addetti ai lavori già danno con il trofeo in mano, e con una Serbia che scalpita godendosi la sua generazione d’oro di enfant prodige che negli ultimi anni tra Nazionale maggiore e Under 21 è diventata vera e propria fucina di talenti, si colloca l’Austria.

Nazionale che arriva alla manifestazione continentale per la prima volta nella sua storia e che nel 2019, nelle due uscite fino ad oggi, ha collezionato uno score di 3 gol subiti, 0 segnati, una sconfitta per una mano della Spagna ed un pareggio contro i nostri azzurrini.

L’esordio il prossimo 17 giugno contro la Serbia ed un Campionato Europeo da Cenerentola che, comunque vada, offrirà una vetrina importante ad una rosa ricca di giocatori interessanti.

Austria Under 21: La squadra

In panchina dal 2012 Werner Gregoritsch, ex attaccante dalla modesta carriera da calciatore in patria e con un passato da professore di Tedesco ed Ed. Fisica in una scuola elementare in un paesino di appena 15mila anime.

In porta Alexander Schlager, cresciuto nelle giovani del Salisburgo ed ora in forza al LASK con il quale ha chiuso il campionato al secondo posto.

Stella della difesa poi l’austro-ghanese Danso. Un difensore molto fisico, attualmente in Germania tra le fila dell’Augusta. Valore di mercato attualmente intorno ai 6 milioni di euro ma già tra i nomi segnati nei taccuini di molti direttori sportivi. Classe 1998 per 190 cm ed una competizione, l’Europeo per mettersi in mostra.

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Occhio poi a l’altro centrale di difesa, Dario Maresic (classe 1999) e al terzino di sinistra, Marco Friedl, cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco e attualmente in prestito al Werder Brema. Alcuni lo paragonano al connazionale Alaba. Noi ci andiamo cauti con i paragoni, ma ci appuntiamo il nome in agenda.

A centrocampo fari puntati su Dejan Ljubicic, mediano del Rapid Vienna, nato da genitori croato-bosniaci rifugiatisi in Austria in seguito alla guerra in Bosnia ed Erzegovina nella prima metà degli anni ’90.

In attacco infine, in una formazione totalmente a trazione anteriore e che scende in campo con il 4-2-3-1, segnaliamo Sasa Kalajdzic e soprattutto il trequartista Romano Schmid. Attualmente in prestito al Wolfsberger dal Werder Wrema, e considerato uno dei talenti emergenti più cristallini del panorama calcistico austriaco. Ancora in età da Under 19, difficilmente
Gregoritsch però riuscirà a privarsene.

Il fiore all’occhiello di questa formazione però è, indiscutibilmente, Valentino Lazaro. Nonostante sia ormai costantemente aggregato alla Nazionale maggiore, ci risulta difficile non immaginarlo in Italia al fianco dei suoi connazionali.

Centrocampista dell’Herta Berlino e obiettivo di mercato di molti club della nostra Serie A. Accostato nel tempo a Inter, Napoli e Lazio, con una prestazione di rilievo all’Europeo vedremmo schizzare il prezzo del suo cartellino, già intorno ai 20 milioni di euro, a cifre da vero top player.

Al campo, giudice sovrano ed imparziale, l’ultima sentenza.

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CALENDARIO DELLE PARTITE DELL’AUSTRIA UNDER 21

Lunedì 17 giugno: Serbia – Austria (Trieste, 18.30)

Giovedì 20 giugno: Danimarca – Austria (Udine, 18.30)

Domenica 23 giugno: Austria – Germania (Udine, 21.00)

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