Ligue 2, Chambly: dieci sponsor sulla maglia per mancanza di soldi

Lo Chambly, club che milita in Ligue 2 francese, ha deciso di applicare dieci sponsor sulla nuova maglia per mancanza di soldi. 

Il club francese, dopo una stagione miracolosa, è riuscito ad ottenere la tanto ambita promozione in Ligue 2, la nostra Serie B. Lo Chambly è noto in Italia come “Inter francese” perché i colori e il logo richiamano proprio quelli dei nerazzurri. 

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Il fondatore è Walter Luzi, marchigiano e di fede naturalmente interista, dalla sua morte al timone c’è il figlio Fulvio, sempre interista. Il tecnico attuale è invece l’altro figlio del fondatore, Bruno, juventino da sempre.

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Il club è nato nel 1989, dal nulla, e trent’anni dopo arriva la miracolosa promozione in Ligue 2. Già l’anno scorso i tifosi dello Chambly avevano potuto sognare, la squadra era infatti arrivata in semifinale di Coppa di Francia con con i pari grado de Les Herbiers. Sfortunatamente, in quell’occasione, i nerazzurri di Francia hanno perso per 2-0 e non hanno potuto affrontare il Psg in finale.

Chambly in Ligue 2: dieci sponsor sulla maglia

Ma con l’arrivo ora alla seconda serie il club ha deciso di rifarsi un po’ il look, e nei giorni scorsi ha presentato le nuove divise in vista dell’inizio del campionato. Ciò che non è sicuramente sfuggito ai tifosi è la quantità di sponsor sulla seconda e terza maglia. Difficile non notare questo particolare vista la quantità di sponsor presenti, dieci per l’esattezza, come riporta Footpack, che trasformano la maglietta in una grande raccolta pubblicitaria.

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Il club ha però risposto subito alle polemiche sulle nuove divise dichiarando di non poter fare diversamente a causa di problemi economici. 

“Scusateci per i tanti sponsor, ma ci servono soldi!”

Dopo aver visto queste divise il mondo del calcio francese si è diviso. C’è chi sostiene l’iniziativa dello Chambly, comprendendo i disagi economici dei club minori, e chi invece sostiene che bisognerebbe limitare il numero degli sponsor per i club di Ligue 1 e 2

I nerazzurri comunque nel frattempo si preparano per la nuova stagione, sognando già la promozione in Ligue 1.

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