Clima bollente in questo periodo di precampionato, così bollente che le amichevoli si trasformano spesso in ben altro. È successo ancora. Dopo la rissa nel match tra Roma e Porto, dopo l’entrata killer di Soldado nei confronti di Cuenca nella sfida tra Levante e Villareal e dopo lo scontro tra Emery e Sampaoli, anche Atletico Madrid-Feyenoord finisce in rissa.
Carrasco perde la testa in amichevole, entra in campo anche Simeone
Protagonista assoluto, in negativo, della serata è Carrasco. Prima porta quasi in vantaggio i colchoneros, a soli 10 minuti dal fischio iniziale, poi comincia a prendersela con tutti. Si scontra un paio di volte con Malacia e dopo un contrasto, al 40’, scalcia l’avversario. L’ala belga si mette quindi in piedi accanto al giocatore colpito e gli dice qualcosa prima dell’intervento di un altro giocatore del Feyenoord.
A quel punto, è Carrasco contro tutti. Yannick perde completamente la testa e si scaglia con chiunque si avvicini, prendendo per il collo anche qualche giocatore. Il giocatore dell’Atletico, spiega Marca, dà il via così a una rissa che coinvolge i giocatori di entrambe le parti. Nonostante anche i compagni colchoneros provassero a calmare le acque, il 27enne ha continuato imperterrito a protestare.

Alla fine, quando la situazione stava per degenerare, entra in campo anche Simeone. Il tecnico, che era dall’altro lato del campo, ha raggiunto subito i 22 giocatori e si è messo a urlare contro Carrasco, placando immediatamente gli animi. L’argentino ha rimproverato il suo giocatore davanti a tutti e ha riportato la calma allo stadio. Inevitabile il cartellino rosso per il belga, che ha lasciato il terreno da gioco a testa bassa. Simeone è tornato invece in panchina a dir poco furioso.
Probabilmente il tecnico argentino avrà battezzato il giocatore anche nello spogliatoio. El Cholo non ha gradito per niente il comportamento di Carrasco e l’ha fatto capire già in campo. Il match, per la cronaca, si è poi concluso con la vittoria dei padroni di casa del Feyenoord per 2-1.