Sono passati quasi due mesi dalla finale di Wembley di Euro 2020, ma il cielo inglese è ancora coperto da una palpabile delusione. A ricordare la sera dell’11 luglio sono Gareth Southgate e Harry Maguire nella conferenza stampa prima della partita contro l’Ungheria. I Tre Leoni, dopo l’amara sconfitta con l’Italia, tornano in campo con un unico obiettivo: i Mondiali del 2022. La nazionale di Sua Maestà, oltre alla selezione ungherese, incontrerà nei prossimi giorni l’Andorra e la Polonia per le qualificazioni per il Qatar.
L’Inghilterra, dopo aver raggiunto la prima finale dal 1966, perde per un soffio il campionato europeo. Ma ora non è più tempo di rimuginare, bisogna essere pronti mentalmente per il prossimo obiettivo. Lo dice il CT Southgate e riprende le sue parole anche il difensore Harry Maguire prima della partita alla Puskas Arena.
Maguire ricorda finale Wembley: “Eravamo solo a un calcio di rigore dall’essere campioni d’Europa”
Il giocatore Red Devils, come riporta anche il sito ufficiale della FA, ha esortato i suoi compagni di squadra a mostrare la loro capacità di recupero mentale in quella che è la prima delle tre partite dell’Inghilterra questo mese: “Come giocatori, siamo completamente concentrati sull’andare in Ungheria e cercare di ottenere i tre punti. È un grande test più mentalmente che fisicamente, ma è quello che noi giocatori dobbiamo guardare e di cui abbiamo parlato da giocatori e dobbiamo essere pronti”.
L’Europeo si è concluso in modo differente rispetto a come si aspettavano, ma bisogna guardare avanti e migliorare: “Sappiamo che è un duro test in trasferta in Ungheria e se non siamo pronti mentalmente non faremo del nostro meglio o non otterremo il risultato di cui abbiamo bisogno, quindi la mentalità della squadra sarà messa alla prova e dobbiamo superarla. Euro 2020 si è concluso con una delusione, ma i ricordi che abbiamo creato e i sorrisi che abbiamo messo sui volti delle persone erano sotto gli occhi di tutti. È stato un grande viaggio, ed eravamo solo a un tiro di rigore da essere campioni d’Europa, quindi sappiamo che ci siamo quasi, ma abbiamo ancora molte cose da migliorare”.