Altro record per Cristiano Ronaldo, ma questa volta in negativo. Il 36enne, secondo uno studio di The Athletic è il calciatore che pressa meno nell’intera Premier League. Da quando l’attaccante è tornato al Manchester United, ha sicuramente dimostrato di saper ancora segnare. Ma il fuoriclasse portoghese è un giocatore molto diverso da quello che abbiamo visto l’ultima volta nella massima serie inglese 12 anni fa.
CR7 è giocatore che pressa meno in Premier League
L’energia e il ritmo frenetico sono diminuiti e l’attuale versione di Ronaldo è un goleador esperto e letale, ma meno attivo. Il campionato, inoltre, è diverso da come l’ha lasciato più di un decennio fa, con attaccanti attesi anche in prima linea di difesa. Nelle statistiche divulgate da The Athletic, Ronaldo risulta il giocatore che pressa meno in assoluto, in particolare ha fatto solo 2,7 pressioni per 90 minuti. Numeri che gli fanno acciuffare sì un nuovo record, ma questa volta in negativo. La sua statistica è di gran lunga la più bassa di qualsiasi attaccante che abbia giocato almeno 270 minuti finora in questa stagione.
Per comprendere meglio i numeri, basti pensare che il penultimo in classifica è Allan Saint-Maximin e il giocatore del Newcastle doppia quasi CR7. Saint-Maximin ha fatto 5,2 pressioni a partita. In cima alla classifica ci sono Wilfried Zaha e Neal Maupay, che hanno registrato in media una sorprendente 20 pressioni ciascuno per 90 minuti. La stella del Liverpool Diogo Jota ottiene la medaglia di bronzo con 19,8, mentre l’asso degli Spurs Lucas Moura è fermo a 18,8. Numeri decisamente diversi da quelli del fuoriclasse portoghese.
Cristiano Ronaldo si consola con i suoi gol. Da quando è tornato a Old Trafford ha già segnato delle reti importantissime contro Villarreal, Newcastle e West Ham. Ma forse in alcune partite la sua mancanza di pressing può danneggiare la formazione di Ole Gunnar Solskjaer.
