Dembélé si ferma ancora. L’attaccante si è infortunato al tendine del ginocchio sinistro e starà fuori per almeno altre tre settimane. Un giocatore di cristallo, se si considera che è il 13° infortunio dal 2017 e che si è perso quasi 100 gare.
Dembélé si ferma ancora: ha saltato 98 partite dal 2017
Non c’è pace per Ousmane Dembélé. Quando sembrava che il giocatore iniziasse a mostrare finalmente i primi sintomi di recupero, ecco sopraggiungere un altro stop. L’attaccante era tornato ad allenarsi con il gruppo a metà ottobre, ma dopo la gara contro la Dinamo è stato costretto a fermarsi di nuovo. Il francese a Kiev ha giocato per circa mezz’ora, tanto è bastato per subire un “allungamento nel semimembranoso muscolo della gamba sinistra”. Come di consueto in questi casi, il club non ha anticipato alcuna prognosi, ma AS ha già fatto sapere che il tempo approssimativo di stop sarà di tre o quattro settimane.
Una vera e propria sfortuna. Fonti vicine al club fanno sapere però che Ousmane ha dovuto giocare più minuti del previsto. Il francese, che non scendeva in campo da 4 mesi, aveva concordato con Sergi Barjuan di giocare 10 minuti ma alla fine questi sono diventati trenta. Uno sforzo che è stato ripagato nel peggiore dei modi.

A confermare la notizia dell’infortunio è il Barcellona tramite un comunicato pubblicato su Twitter: “Il giocatore della prima squadra Ousmane Dembélé ha subito un allungamento nel semimembranoso della coscia sinistra”.
Oltre a Dembélé, il Barcellona ha annunciato la perdita di Sergiño Dest a causa di una lombalgia. Pochi giorni fa i blaugrana hanno perso anche Sergio Aguero. L’argentino si dovrà fermare per 3 mesi a causa di un’aritmia cardiaca. L’ex City era tornato ad allenarsi in gruppo insieme a Dembélé a ottobre, dopo aver recuperato da un infortunio al polpaccio destro subito ad agosto. Nel match di Liga contro l’Alaves, però, ha avuto un malore e poi l’amara scoperta. Il francese, invece, era reduce da un intervento chirurgico al ginocchio effettuato lo scorso giugno.