La sconfitta casalinga della Lazio contro la Juve non è scesa giù al tecnico biancoceleste Maurizio Sarri che ai microfoni della radio ufficiale del club, ha sparato a zero contro la sua ex squadra e contro i tifosi bianconeri che ieri sera gli hanno riservato cori di scherno.
Sarri contro la Juve “Vince da anni coi rigorini”
“Il rigore di Morata è un episodio da Var? A me più che altro sembra un chiaro errore da Var – comincia così la disamina di Maurizio Sarri dopo la sconfitta contro la Vecchia Signora –. Cataldi entra sulla palla e entra davanti all’uomo – prosegue –. Nel tentativo di intervenire poi si scontrano. Perché allora non si è andati al Var per la spinta su Pedro in area?! Sul rigore di Morata l’arbitro è lì a due metri. Non è un errore clamoroso da Var. È quello che Gasperini chiama il rigorino che viene dato solo in Italia e viene chiamato al Var solo in Italia”.
Sulla prestazione della squadra biancoceleste, Sarri è abbastanza soddisfatto: “È una partita che si è risolta con quell’episodio. Abbiamo fatto una buona partita specialmente nella prima mezz’ora del secondo tempo dove non abbiamo consesso ripartenze . Ci siamo disuniti nel finale perché c’era tanta voglia di recuperare. C’era tempo e bisognava restare squadra finale. Con il 77% di supremazia territoriale. Per la mole di gioco prodotta ci è mancato qualcosa negli ultimi metri. Hanno vinto da Juve. Rigorino per il vantaggio e fase difensiva bassa solida e contropiede. È il modo in cui negli ultimi anni hanno vinto partite e campionati“.
Chiosa finale sui cori dei tifosi bianconeri contro di lui: “Dei tifosi della Juve non mi interessa niente, io alla Juve ho lavorato, non è che sono juventino. Ho vinto un campionato e sono contento di averlo vinto, ma finisce lì. Quello che cantano non mi tange“.