Dopo il 4-0 rifilato al Le Roche, il Versailles, squadra di quarta serie francese, si ritrova agli ottavi di finale di Coppa di Francia dove affronterà il Tolosa in una partita sulla carta quasi impossibile. Il club, che milita nel Gruppo A della National 2 transalpina, avrebbe dovuto ospitare la squadra di Ligue 2 allo Stade de Montbauron, piccolo impianto da circa 6mila posti. Tuttavia la sfida si giocherà a campi invertiti. Il motivo? Una legge che risale a 450 anni fa emanata dal Re di Francia in persona.
Pourquoi sa proximité avec le Château de Versailles pénalise le petit Poucet de la Coupe de France https://t.co/aKArRvSQOf
— Le Figaro (@Le_Figaro) January 11, 2022
Versailles-Tolosa: di sera non si gioca vicino alla reggia
“La stanza del Re non deve essere colpita da fonti di luce dopo il tramonto entro un raggio di 5 chilometri“. Questo il decreto, emanato più di 450 anni fa, che non permetterà al piccolo Versailles FC, squadra della cittadina che ospita l’omonima, famosissima reggia dei sovrani francesi, di ospitare il Tolosa nella gara valida per gli ottavi di finale di Coppa di Francia. Lo Stade de Montbauron, impianto con una capienza di 6.208 spettatori si trova infatti proprio dentro quei fatidici 5 km di raggio (circa 1,5 km di distanza), e dunque il club di National 2 sarà costretto a giocare a Tolosa la sfida di Coppa.

La regola emanata quasi 500 anni fa dal Re di Francia in persona continua ad essere fedelmente rispettata, e a nulla sono valse le numerose richieste e le varie sollecitazioni del Versailles FC per ottenere almeno una deroga, soprattutto in occasione di una sfida così prestigiosa per il piccolo club francese. Nessuno però oserebbe contraddire il sovrano…
