Follia in Copa del Rey, giocatore del Siviglia colpito da un’asta: partita sospesa

Follia nel derby di Siviglia valido per gli ottavi di finale di Copa del Rey. Joan Jordan è stato colpito alla testa e alla schiena da un bastone che era stato lanciato dagli spalti. Dopo 45 minuti di interruzione e incertezza, l’arbitro De Burgos Bengoetxea sospende definitivamente la partita e manda i giocatori negli spogliatoi.

Giocatore del Siviglia colpito da un’asta: partita di Copa del Rey sospesa

Pochi secondi dopo che Nabil Fekir segna il gol dell’1-1, dopo la rete iniziale del Papu Gomez, dagli spalti del Benito Villamarín cominciano a piovere oggetti. Un’asta di cui non si conosce il materiale colpisce Joan Jordan alla schiena e alla testa. Il centrocampista si siede a terra stordito e alla fine viene portato negli spogliatoi con l’aiuto di alcuni giocatori e dallo staff del Siviglia

Joan Jordan

In campo regna il caos per alcuni minuti. L’arbitro parla con diverse persone a bordo campo ma ascolta anche ciò che gli viene detto attraverso l’auricolare. Infine decide di mandare i giocatori negli spogliatoi, sospendendo momentaneamente il gioco. Verso le undici di sera e dopo 45 minuti di interruzione, la partita viene definitivamente sospesa.

Il Siviglia pubblica poi un messaggio sui propri canali ufficiali per aggiornare tifosi e media sulle condizioni del centrocampista: “Joan ha lasciato il Benito Villamarín sensibilmente frastornato ed è stato portato in ospedale, dove è stato esaminato e sono stati eseguiti una serie di esami secondo il protocollo a causa della commozione cerebrale. La diagnosi finale è un trauma cranico e il giocatore rimarrà sotto osservazione a casa fino per un periodo minimo di 24 ore senza che ci siano sintomi di allarme”.

Il club Nervionense condanna inoltre l’episodio: “Il Siviglia condanna l’atto violento che ha subito oggi Joan Jordan, atto inaccettabile nel mondo dello sport commesso da un individuo che, ovviamente, non rappresenta i tifosi del Real Betis né il modo di vivere il calcio nella nostra città. Allo stesso modo , il club vuole chiedere il massimo rispetto per la figura di Joan Jordan, professionista con integrità e persona esemplare che ha subito un attacco infame”.

Non mancano però le polemiche. Un membro dello staff tecnico dei padroni di casa ha accusato il giocatore ospite per il suo atteggiamento. Dopo la partita invece Victor Camarasa, centrocampista del Betis, ha espresso il suo disagio sui social per l’episodio, ma ha anche affermato che “tutti” avevano sentito il tecnico del Siviglia Julen Lopetegui incitare Joan Jordan a gettarsi per terra: “L’azione di qualcuno che non rappresenta i nostri tifosi è imbarazzante e ingiustificabile. Spero che Joan Jordan stia bene, anche se abbiamo sentito tutti (compreso il 4^ ufficiale) come il suo allenatore lo abbia incitato ad ‘avere le vertigini e buttarsi per terra’”. Un post accompagnato anche da un video. 

Successivamente, Camarasa ha scritto un altro tweet: “Con questo tweet non sto dicendo che Joan stia fingendo o simulando, sto solo raccontando ciò che è stato sentito sul campo”.

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