A Giugno 2020 il Chelsea ha portato Timo Werner a Stamford Bridge strappandolo al Lipsia per una cifra intorno ai 60 milioni di euro. C’erano tante aspettative sull’attaccante nativo di Stoccarda, reduce da quasi 100 goal con la maglia della squadra tedesca. Ma la prima stagione a Londra non è stata certo indimenticabile, nonostante il trionfo dei Blues in Champions League: solo 12 goal in 52 presenze, e soprattutto tanti, troppi errori sotto porta. Al suo secondo anno in Inghilterra le cose non sembrano troppo migliorate, con Werner fermo a quota 6 goal dopo più di metà stagione. Numeri che lo hanno portato, con grande umiltà, a chiedersi perchè i tifosi del Chelsea continuino ad incitarlo e sostenerlo…
I dubbi di Werner
Il miglior marcatore della storia del Lipsia deve aver lasciato gran parte del suo innato senso del goal in Germania, perché a Stamford Bridge Timo Werner continua ad avere decisamente troppi problemi sotto porta. L’attaccante tedesco dopo una stagione e mezza e 67 presenze con la maglia del Chelsea è a quota “sole” 18 reti. Troppo poche per un giocatore sbarcato in Inghilterra con ben altre ambizioni. Nonostante questo però, la maggior parte dei tifosi dei Blues ha mantenuto fiducia in lui e ha continuato a mostrargli un sostegno incrollabile. E intervistato da SkySports il nazionale tedesco ha parlato proprio di questo.
“A volte non so perché i tifosi mi stiano ancora supportando così tanto – si è chiesto – perché io sono un attaccante e devo segnare, ma continuo a sciupare occasioni. È così divertente giocare davanti ai tifosi del Chelsea e il fatto che mi diano tutto questo supporto mi rende più forte, e mi aiuta quando sbaglio un goal o passo dei momenti difficili. Cerco di dare il massimo in ogni partita, cerco sempre di dare il 100% per fare in modo che la squadra e i tifosi siano felici“.
Come si fa ad odiare Timo Werner? Forse non si sta rivelando una macchina da goal, motivo per cui era stato acquistato, ma il suo impegno in campo non è mai mancato. Ed è per questo, con ogni probabilità, che i tifosi Blues continuano ad apprezzarlo.
