Ancora intrusi, ancora un’irruzione per tentare una rapina in casa di un calciatore di Premier League. In questi ultimi tempi sono stati tanti i giocatori della massima serie inglese presi di mira da malviventi, soprattutto quando impegnati in trasferte lontano da casa. Ultimo a ricevere la visita di ladri è stato il difensore del Manchester United Victor Lindelof. La moglie dello svedese al momento della rapina si trovava in casa, e terrorizzata si è barricata in una stanza con i figli piccoli.
Ladri in casa Lindelof
Maja Nilsson Lindelof era sola in casa con i due figli Ted Louie e Francis quando si è resa conto che qualcuno stava tentando di entrare forzando la serratura. In una storia Instagram, la donna ha raccontato quegli attimi di terrore: “Durante la partita di Victor questo mercoledì sera abbiamo avuto un’irruzione nella nostra casa di Manchester. Ero sola in casa con entrambi i bambini, ma siamo riusciti a nasconderci e chiuderci in una stanza prima che entrassero. Stiamo bene, ma ovviamente è stato un momento molto traumatico e spaventoso per tutti noi. Ora siamo in Svezia e trascorreremo un po’ di tempo libero con le nostre famiglie“.

Al momento della rapina il difensore era impegnato con i Red Devils nella vittoriosa trasferta in casa del Brentford. È il secondo calciatore residente vicino Manchester ad essere preso di mira dai malviventi. Solo poche settimane fa infatti era toccato al portoghese del Manchester City Joao Cancelo ricevere la visita di una banda di ladri, i quali dopo averlo aggredito davanti alla sua famiglia gli hanno rubato gioielli e denaro.

Dopo quanto accaduto, Lindelof ha chiesto ed ottenuto dal suo allenatore Rangnick di essere esonerato dalla prossima partita contro il West Ham per raggiungere la propria famiglia in Svezia. “Mi ha detto cosa era realmente successo e che questo è stato davvero un evento traumatico“, ha spiegato il tecnico tedesco. “Non vuole lasciare sua moglie e la sua famiglia da soli, cosa che posso capire appieno essendo io stesso padre di due bambini. Siamo d’accordo sul fatto che non si allenerà oggi e che non sarà con noi domani per la partita“.
