Bodo Glimt Roma di Conference League del 22 ottobre 2021 finita 6 a 1 è una macchia indelebile sul curriculum di Mourinho. Mai il tecnico portoghese aveva subito una sconfitta così roboante. Non a caso sia nell’intervallo del match, sia dopo davanti alle telecamere, aveva puntato il dito sulle riserve giallorosse non ritenute non all’altezza della rosa. Tre mesi dopo le parole dello Special One sanno di sentenza perché il club giallorosso si sta liberando di alcuni dei giocatori che scesero in campo quella sera.
La Roma manda via i responsabili della sconfitta contro il Bodo Glimt
La Roma aveva chiuso il primo tempo di quella nefasta partita contro il Bodo sotto per 2 a 1, ma negli spogliatoi Mourinho aveva già fatto sentire le sue urla gridando contro la squadra: “Tra voi c’è gente che non giocherebbe nemmeno qui in Norvegia, o nemmeno in Serie B”. Un rimprovero che, però, aveva ottenuto l’effetto contrario considerando l’epilogo del match. Nel post partita, l’allenatore portoghese aveva esplicitamente puntato il dito contro i panchinari: “Se potessi giocare sempre con gli stessi giocatori, lo farei. Tra la formazione che ha iniziato la partita e quella regolare del Bodo, quest’ultima ha più qualità. Non ho mai nascosto che siamo una squadra con tanti limiti, un conto sono i 12-13 giocatori e un’altra gli altri”. Parole pesanti che sarebbero potute pesare come un macigno sull’avventura dello Special One sulla panchina giallorossa, invece la società ha deciso di ascoltarlo, di schierarsi dalla sua parte e a gennaio si è mossa per mandar via i responsabili di quella sconfitta.
In tre sono già andati via: Calafiori è andato in prestito al Genoa, mentre Borja Mayoral e Gonzalo Villar sono andati in prestito al Getafe. Per l’attaccante spagnolo si tratta di un addio alla Capitale, infatti qualora il Getafe non dovesse riscattarlo, tornerà al Real Madrid che ne detiene tuttora il cartellino. Mayoral aveva lasciato Roma con un post amaro su Instagram: “Ad essere sincero non avrei immaginato che sarebbe finita in questo modo, ma me ne vado con la consapevolezza di aver dato tutto e di essere stato all’altezza di questo grande club”. Inoltre nel video di presentazione col Getafe ha aggiunto: “Giocare a Roma era diventato un po’ complicato“. Anche Diawara ha le valigie in mano: su di lui è forte l’interesse di Valencia e Galatasaray, ma nelle ultime ore sono spuntate anche la Sampdoria e il Torino. Infine Bryan Reynolds è a un passo dal firmare con i belgi del Kortrijk. L’unico a salvarsi dalla disfatta norvegese è Kumbulla che con le ultime prestazioni ha riconquistato la fiducia di Mourinho: “Ha superato un periodo difficile perché io so di essere stato molto duro. Ma è rimasto tranquillo e umile”, ha dichiarato il portoghese.