Lo storico Camp Nou potrebbe presto diventare il Camp Nou Spotify. Lo stadio del Barcellona potrebbe cambiare nome nell’ambito di un enorme accordo di sponsorizzazione con il servizio di streaming audio. Dopo aver tentato di comprare l’Arsenal, Spotify punta alla società blaugrana ma per negoziare un contratto di sponsorizzazione che, secondo i ben informati, è destinato a diventare uno dei più grandi accordi nella storia del calcio.
Spotify punta il Barcellona, il Camp Nou potrebbe presto cambiare nome
Il servizio musicale svedese, secondo Catalunya Radio, è in trattative per diventare lo sponsor principale del Barcellona. Un accordo che include, non solo lo sponsor di maglia, ma anche i diritti sul nome del Camp Nou, casa del Barça dal 1957.

Gli attuali sponsor della maglia del Barcellona sono 2: Rakuten, la società di commercio elettronico, e Beko, marchio di elettrodomestici utilizzato nelle divise da allenamento del club. Entrambi gli accordi scadranno tra sei mesi e il club catalano è alla disperata ricerca di un nuovo super accordo di sponsorizzazione per far fronte ai suoi problemi finanziari.
I blaugrana, secondo i media spagnoli, sarebbero addirittura pronti a vendere i naming rights del proprio stadio, ma l’accordo proposto dalla società svedese non sarebbe a lungo termine come vorrebbe il club. Sembrerebbe infatti che Spotify sia interessato a chiudere un accordo per un “periodo di tempo relativamente breve”.
Per ora comunque le trattative sarebbero incentrate su altri aspetti, come la sponsorizzazione della maglia principale e i kit di allenamento. L’intero accordo, che include i diritti del nome per lo stadio, dovrebbe avere un valore compreso tra 60 e 65 milioni di euro.
Il Barça non ha avuto uno sponsor sulla maglia fino al 2006, quando ha concordato una partnership con l’organizzazione benefica UNICEF. Successivamente ha firmato un accordo con Qatar Airways e infine, nel 2017, con Rakuten.