Aaron Ramsey, dopo aver rifiutato diverse destinazioni, ha accettato l’offerta dei Rangers e, solo poche ore prima della chiusura del mercato invernale, si è trasferito in Scozia. Un arrivederci per il 31enne, che è arrivato a Glasgow in prestito, anche se i bianconeri sperano possa trasformarsi in un addio definitivo. Il centrocampista, dopo la presentazione ufficiale nel nuovo club, ha raccontato in esclusiva a Sky Sports perché ha scelto di unirsi ai Rangers, ma ha parlato anche del periodo difficile vissuto in Italia, alla Juventus.
Ramsey: “Juve? Ultime stagioni difficili, ma nessun rancore”
Il giocatore ammette che il suo trasferimento è stato abbastanza nevrotico: “Il trasferimento a volte era un po’ nevrotico. Ci sono cose che vanno avanti e indietro tra i club, piccoli cambiamenti qua e là, ma alla fine ero semplicemente felice di essere riuscito a farlo. È la prima volta che mi succede, ma sì, è sicuramente un’esperienza nevrotica. Ho avuto alcune conversazioni con Ross Wilson (direttore sportivo dei Rangers, ndr) e l’allenatore nell’ultima settimana, quindi ero molto eccitato e desideroso di arrivare qui. Sono solo contento che tutto sia andato liscio e ora sono qui”.
Il centrocampista è entusiasta di essere in Scozia e racconta del periodo difficile vissuto in Italia: “Le ultime due stagioni sono state difficili. Ovviamente è stato impegnativo e voglio giocare. Nel corso della mia carriera ho giocato molte partite e le ultime due stagioni sono state a volte un po’ difficili. Ci sono stati alcuni intoppi, ma questo è il passato ora. Non c’è rancore. Tutto è stato concordato e piuttosto semplice, quindi posso solo dire davvero grazie a tutti per il mio tempo lì”.
Ramsey si unisce alla squadra della Premiership scozzese dopo un periodo negativo in maglia bianconera. E ora il gallese vuole solo tornare in campo e dimostrare il suo valore: “Non vedo l’ora di affrontare questa sfida e spero di poter tornare in forma il più rapidamente possibile e di poter mostrare di nuovo cosa sono in grado di fare. Sono entusiasta di iniziare, mi sono allenato con i ragazzi ed è stato bello essere di nuovo sull’erba. Penso che ci sia una grande opportunità per me di godermi di nuovo il mio calcio e giocare per un grande squadra”.