Un derby della Madonnina emozionante, giocato a viso aperto, con l’Inter che sembrava padrona della sfida prima che la doppietta di Giroud ribaltasse il risultato e riaprisse di fatto il campionato. Al termine della sfida, finita con il risultato di 1-2 per il Milan, Simone Inzaghi ha analizzato la prestazione dei suoi, recriminando per un fallo non fischiato che secondo lui ha cambiato l’andamento del match.
Derby Inter-Milan, Inzaghi recrimina
“Questo è il calcio. Una partita dominata in lungo e in largo, ma non siamo riusciti a fare il secondo gol”. Esordisce così Simone Inzaghi ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta della sua Inter nel derby. Secondo il tecnico piacentino un episodio avrebbe cambiato le sorti del match: “Sul pareggio ci siamo innervositi e poi in occasione del 2-1 c’è stata una bella giocata individuale. Per 70 minuti ho visto un derby a senso unico, dominato in lungo e in largo. Probabilmente c’era un fallo netto su Sanchez a inizio azione, prima dell’1-1“.

“Avremmo però dovuto fare il 2-0 prima di quell’episodio“, continua il tecnico nerazzurro. “Sicuramente non siamo stati bravi a indirizzare gli episodi ed è una sconfitta che brucia. Forse giocando così 10 volte, perdi una sola. C’è delusione, è una sconfitta immeritata ma questo è il calcio. Fino all’1-1 non avevamo concesso nulla. È una lezione dura, che ci deve servire per avere più cattiveria. Abbiamo perso lucidità e gestione del nostro possesso dopo i primi 65-70 minuti“.

Qualcuno ha imputato la sconfitta ai cambi di Inzaghi: “Non credo che la sconfitta sia dovuta ai cambi. Martinez ha giocato bene e ha dato tutto. Perisic ha chiesto il cambio per un problema al polpaccio. Anche Calhanoglu ha speso tantissimo e l’ho tolto. Come abbiamo reagito bene dopo la sconfitta di Roma con la Lazio, dovremo farlo anche stavolta“.
