Il PSG vince contro il Bordeaux e continua la sua corsa solitaria verso il titolo. La partita del Parc des Princes verrà ricordata, però, per i fischi da parte dei tifosi a Lionel Messi e Neymar. I sostenitori del club parigino hanno iniziato a fischiare contro i due sudamericani già durante la presentazione della formazione e hanno continuato per tutta la partita, ogni volta che uno di loro toccava palla.
La partita di domenica è stata la prima davanti ai tifosi del PSG dopo la sconfitta in Champions League contro il Real Madrid e la conseguente eliminazione. Un flop difficile da dimenticare, per la squadra e i tifosi, tanto che Pochettino e Kimpembe ammettono di comprendere i fan.
Fischi a Messi e Neymar, Pochettino e Kimpembe: “Capiamo i tifosi”
Il Paris Saint-Germain ha battuto il Bordeaux per 3-0 in Ligue 1 ma, nonostante la vittoria, l’atmosfera allo stadio era piuttosto tesa. La squadra parigina è scesa in campo per la prima volta davanti ai suoi tifosi dopo l’eliminazione dalla Champions League e l’accoglienza non è stata di certo positiva. I sostenitori hanno preso di mira soprattutto Lionel Messi e Neymar, fischiati per tutta la partita. Le due ex stelle del Barcellona hanno anche ricevuto alcuni cori ostili che incoraggiavano loro ad andarsene.
Inevitabile, nel post partita, una domanda a Mauricio Pochettino sui fischi ai giocatori. Il tecnico ha ammesso di comprendere lo stato d’animo dei tifosi ma il loro comportamento lo ha reso triste: “A nessuno piace questo contesto, mi ha reso triste. Tutti quelli che amano il PSG sono tristi dopo la delusione del Real Madrid, ma sono triste per quello che ho vissuto oggi”. Alla domanda se Messi e Neymar siano stati colpiti da quanto accaduto, Pochettino non ha avuto dubbi: “Siamo stati tutti colpiti. Capiamo la delusione e la frustrazione, lo stiamo vivendo tutti insieme, come una squadra. Abbiamo il dovere di assumerci la responsabilità di quanto accaduto. Condividiamo questa delusione con i tifosi”.
Della stessa opinione, Presnel Kimpembe. Il giocatore, però, crede che siano tutti colpevoli della sconfitta con il Real e non solo Messi o Neymar: “Ovviamente capiamo, capiamo il loro odio e le loro urla. Siamo tutti da incolpare, non uno più dell’altro”.
Anche Luis Suarez e Cesc Fabregas, durante la partita, avevano espresso la loro opinione sui fischi agli amici Messi e Neymar. Il giocatore dell’Atletico Madrid ha voluto difendere i suoi due ex compagni di squadra. L’uruguaiano ha postato su Instagram una foto insieme ai due risalente ai tempi del Barcellona e ha commentato: “Il calcio non ha memoria. Sempre con voi, vi voglio bene”. Anche Fabregas ha difeso i due sudamericani e su Twitter ha scritto: “Il calcio non ha memoria…è un peccato. Sempre con voi fratelli”.
