La quasi certa vittoria in Ligue 1 (il Paris Saint Germain ha 12 punti di vantaggio sull’Olympique Marsiglia secondo a 9 giornate dalla fine) non dovrebbe bastare a salvare la panchina di Mauricio Pochettino. Il flop in Champions League, la durissima sconfitta nell’ultima giornata di campionato sul campo del Monaco e uno spogliatoio più spaccato che mai stanno facendo prendere in considerazione ai vertici del club parigino l’idea di una vera e propria rifondazione. Rifondazione che di certo non ripartirebbe dall’allenatore argentino, il cui esonero però potrebbe costare molto caro alla società…
Esonero di Pochettino? Sono 15 milioni…
L’ennesima eliminazione dagli ottavi di finale di Champions League, e soprattutto il modo in cui essa è arrivata ha causato un vero e proprio terremoto in casa Psg, le cui spese folli non hanno ancora portato i risultati sperati. Il primo a pagare, e questa è una legge antica quanto il calcio, dovrebbe essere l’allenatore Mauricio Pochettino, il quale con ogni probabilità sarà esonerato al termine della stagione. Tuttavia non sarà un esonero indolore per le casse del club parigino: secondo quanto riportato da L’Equipè infatti, Al-Khelaïfi e soci dovranno mettere nelle tasche dell’ex tecnico del Tottenham una cifra considerevole.
È di 15 milioni di euro la cifra che il Paris Saint Germain dovrà assicurare a Pochettino in caso di esonero. E non solo, perchè i parigini dovranno assicurare un “risarcimento” anche a tutto il numeroso staff dell’allenatore argentino. L’ex Tottenham al momento è legato al Psg da un ingaggio superiore ai 12 milioni a stagione fino al 2023. Dopo gli oltre 20 milioni incassati dagli Spurs al momento del licenziamento nel 2019 si prospetta dunque un altro bell’indennizzo per Pochettino. Che si faccia esonerare di proposito?
