I giovani italiani non giocano in Serie A. L’argomento ogni tanto torna alla ribalta e la mancata qualificazione dell’Italia di Mancini ai Mondiali in Qatar 2022 è stato un ottimo pretesto per riaccendere il dibattito. Ma è davvero così? I giovani giocano poco? Ecco a voi la top 10 dei calciatori italiani U23 che hanno accumulato più presenze dal primo minuto in queste 34 giornate di campionato.
Calciatori italiani U23 con più presenze dal primo minuto in Serie A: la top 10
Al decimo posto di questa particolare classifica troviamo Samuele Ricci con 23 presenze dal primo minuto in Serie A, che si dividono tra Empoli e Torino. Il classe 2001 infatti, a gennaio, ha lasciato il club toscano per andare a giocare sotto la Mole. Un prestito con obbligo di riscatto, a determinate condizioni, fino a fine stagione.

Una sola presenza in più per Raoul Bellanova, che ha un passato nelle giovanili del Milan ed è arrivato in prestito al Cagliari dal Bordeaux ad agosto 2021. 24 presenze dal fischio iniziale anche per il suo compagno di squadra Andrea Carboni, difensore e rossoblù come Bellanova. Il 21enne è un prodotto del vivaio del Cagliari che il club, nonostante la brutta stagione, è riuscito a valorizzare.
C’è poi Luca Ranieri: classe 1999, ligure, cresciuto nelle giovanili della Fiorentina e in prestito alla Salernitana, attualmente in lotta per la salvezza. Il difensore, 25 presenze in Serie A dal primo minuto, è riuscito a guadagnarsi la fiducia di tutti e tre i tecnici visti all’Arechi. 26 presenze dall’inizio per Destiny Udogie, terzino sinistro dell’Udinese che ha anche 4 gol all’attivo in questa stagione. Il classe 2002, in prestito del Verona, è osservato da un top club italiano.
Nerazzurro, scuola Atalanta ora all’Inter, classe 1999, campione d’Italia con il club meneghino nonché campione d’Europa con gli Azzurri. Sono 27 presenze dal primo minuto in Serie A. Sì, è Alessandro Bastoni, che ha confermato le ottime prestazioni della stagione precedente. E sono 28, invece, le presenze di Sandro Tonali, cresciuto nel Brescia e trasferitosi al Milan nel 2020. Il classe 2000, con non poche difficoltà, è riuscito a ritagliarsi il suo spazio nella formazione rossonera e il suo gol all’ultimo minuto nella partita contro la Lazio ha dato una bella spinta al sogno scudetto.
Podio neroverde
Medaglia di bronzo per Giacomo Raspadori che, con le sue 29 presenze, guadagna il gradino più basso del podio. 10 reti e 4 assist in questa stagione per il 22enne del Sassuolo che ha attirato su di sé l’attenzione della Juventus che lo corteggia per la prossima stagione. Una presenza in più per Andrea Pinamonti. Il centravanti dell’Empoli, in prestito dall’Inter, ha sicuramente contributo a garantire una buona stagione al club toscano nella massima serie, grazie anche alle sue 12 reti e ai suoi 2 assist.
Il calciatore italiano U23 più impiegato in Serie A è però Davide Frattesi. Altro classe 1999 e altro neroverde. Il centrocampista del Sassuolo conta 32 presenze dal primo minuto in campionato. Il 22enne romano, che è anche il quinto miglior realizzatore del Sassuolo, ha la piena fiducia di Alessio Dionisi ed è già sul taccuino di alcune big. Riusciranno questi ragazzi a far tornare grande la Nazionale Azzurra?