Dopo la deludente sconfitta dell’Arsenal contro il Newcastle, Granit Xhaka si è scagliato contro i compagni di squadra. Un’intervista post-partita senza peli sulla lingua, durante la quale l’ex capitano Gunners ha consigliato ad alcuni colleghi di rimanere a casa.
Xhaka contro i compagni di squadra
Al St. James’ Park, il club della capitale britannica perde per 2-0 contro i padroni di casa. Un autogol di Ben White apre le marcature, prima che Bruno Guimaraes metta fine definitivamente alla partita. Il Tottenham ha ora due punti di vantaggio sull’Arsenal e manca una sola partita alla fine. Gli Spurs sono quindi in pole position per chiudere al quarto posto e conquistare un pass per la Champions League. La squadra di Arteta si dovrà invece accontentare, molto probabilmente, dell’Europa League.
Tanto il nervosismo al St. James’ Park soprattutto per l’ex capitano Xhaka che sostiene che i Gunners non meritino di giocare nelle competizioni europee. Lo svizzero, in un’intervista post-partita, si è sfogato e ha distrutto i compagni di squadra per la prestazione poco brillante contro i Magpies.
Il giocatore ha detto che lo spogliatoio dell’Arsenal ha ignorato le istruzioni di Mikel Arteta: “Difficile trovare le parole giuste. Dal primo minuto al 90° non meritavamo di essere in campo. Non so spiegarti il perché. Non abbiamo seguito quello che era il piano di gioco, non abbiamo ascoltato l’allenatore. È stata una prestazione disastrosa. Non meritiamo di giocare la Champions League e nemmeno l’Europa League. È molto difficile sopportarlo in questo momento. Non so perché non stiamo facendo quello che il mister chiede per noi”.
Lo svizzero: “Serve gente con le palle”
Il problema non è l’età o l’inesperienza di qualcuno, ma è principalmente caratteriale. Per Xhaka, bisogna avere le palle: “Se qualcuno non è pronto per questa partita, resti a casa. Non importa l’età. Se sei nervoso, resta in panchina o resta a casa. Serve gente che abbia le palle per venire qui e giocare. Per noi è una delle partite più importanti. Siamo molto delusi per le persone che sono venute qui. Mi dispiace per i tifosi, non ho altre parole. Lo spogliatoio era molto tranquillo. Il piano di gioco era completamente diverso da quello che abbiamo fatto in 90 minuti. Aspettiamo da sei anni, avevamo tutto nelle nostre mani”.
Nello studio del Monday Night Football, sia Gary Neville che Jamie Carragher hanno analizzato i suoi commenti. Neville, in particolare, ha parlato di intervista vergognosa: “Penso di averlo sentito dire ‘stai a casa se non hai le palle’. Quindi ovviamente sta parlando con le persone del suo spogliatoio. Non so con chi ce l’abbia, spero non con i giocatori più giovani. Lui? Che negli ultimi anni, a volte, è stato una vergogna, è stato espulso incautamente ecc. E ha lasciato tutti lì per aria”. L’intervista ha fatto parecchio discutere e non solo in TV. Chissà cosa ne pensano in casa Gunners.
