Con la vittoria arrivata nei minuti di recupero contro il Brentford e la contemporanea sconfitta casalinga del Burnley contro il Newcastle, il Leeds è riuscito ad evitare la retrocessione in Championship, scatenando una gioia incredibile in tutti i propri tifosi. Grande protagonista della vittoria dei Whites è stato il brasiliano Raphinha, autore del goal su rigore del momentaneo 0-1 e di un atto piena di significato dopo il fischio finale.
Il gesto di Raphinha
Dopo il triplice fischio dell’arbitro Tierney che ha sancito la vittoria del Leeds contro il Brentford scongiurandone la retrocessione, in casa dei Whites sono partiti i festeggiamenti. Tutti i giocatori ed i membri dello staff si sono letteralmente scatenati. Tutti, tranne uno di loro, il brasiliano Raphinha. L’attaccante infatti, prima di lasciarsi andare, ha voluto compiere un gesto simbolico mantenendo una promessa fatta a Dio per grazia ricevuta. Un atto che ha lasciato a bocca aperta i presenti al Brentford Community Stadium.

Tutto il campo in ginocchio
Raphinha si è tolto la maglietta mettendosi in ginocchio. Poi ha cominciato lentamente ad avanzare poco alla volta percorrendo lentamente tutta la lunghezza del campo di gioco. Dopo aver praticamente raggiunto l’estremità opposta del rettangolo verde si è piegato e raccolto in alcuni momenti di quella che verosimilmente è sembrata una preghiera di ringraziamento. Tutto ciò sotto gli occhi attoniti dei presenti, che non riuscivano a spiegarsi la motivazione di quell’atto. Probabile comunque che il brasiliano stesse “ringraziando Dio” per aver aiutato il Leeds a sfuggire alla retrocessione, per avergli dunque concesso questa determinata “grazia”.

Dopo il “cammino del penitente”, l’attaccantesi è fatto strada tra i tifosi e gli steward per raggiungere, abbracciare e baciare la sua compagna Taia in tribuna. Di sicuro qualcosa di più ordinario rispetto a quanto compiuto pochi minuti prima…
Ecco il VIDEO:
Raphinha walked the length of the pitch on his knees after Leeds managed to stay in the Premier League.
— ESPN FC (@ESPNFC) May 23, 2022
Someone answered his prayers 🙏
(via @DaveKWilliams)pic.twitter.com/G7cKmI8mPC