Il campionato è finito e, al Centro tecnico federale di Coverciano, l’AIA (Associazione Italiana Arbitri) ha stilato il bilancio della stagione. A intervenire nel corso della tradizionale conferenza stampa, il designatore Gianluca Rocchi e il presidente Alfredo Trentalange.
Rocchi: “Qualcuno ha provato a crearci problemi”
Il 48enne, designatore arbitrale per i campionati di Serie A e Serie B dal luglio 2021, ha elogiato la classe arbitrale italiana: “Siamo in una fase di grande ricambio generazionale, che speriamo che porterà ad avere arbitri di altissimo livello nei prossimi 3 o 4 anni. Abbiamo arbitri con la A maiuscola, e mi riferisco ai nostri internazionali, che hanno fatto anche sacrifici per dare spazio ai giovani, comprendendo lo spirito che ci anima nel voler creare una nuova generazione di arbitri. In questo gruppo ci sono dei talenti incredibili“.

Rocchi, però, si è tolto anche qualche sassolino dalla scarpa: “Anche gli errori sono esperienza, perché quando uno va a San Siro, all’Olimpico, al Maradona per la prima volta è difficile reggere l’impatto. Ogni errore grande fa crescere a livello incredibile. Però qualcuno ci ha davvero creato problemi, anche se non faccio nomi, perché ogni volta che finiva una partita veniva rimarcato che avevamo fatto male. Io ai miei arbitri dico grazie a caratteri cubitali. Ci sono stati due o tre errori evitabilissimi che mi hanno fatto perdere il sonno. Errori dovuti a cali di concentrazione e disattenzione”.
Le parole del presidente dell’Aia
Poi qualche dato: “A e B sono stati due campionati di una difficoltà incredibile e gli arbitri sono stati bravissimi. Abbiamo avuto un organico di 50 arbitri, dei quali 35 con meno di 50 gare in serie A e 45 con almeno una presenza in serie A. Questi sono i numeri, che ci rendono molto contenti perché ci sono stati dei ragazzi che hanno fatto esperienza”. E ancora: “In Serie A su 370 gare ci sono stati oltre 2mila check e 128 interventi Var. In B l’arrivo del Var ha abbassato in maniera drastica le polemiche. Con il Var in Serie A gli errori degli arbitri si sono ridotti dell’86% e in Serie B del 91%”.

Trentalange ha parlato infine di stagione positiva. Molti i giovani arbitri, ha sottolineato il presidente, e il merito va proprio a Rocchi: “Quella dei nostri arbitri è stata una stagione positiva, particolarmente in Serie A ma più in generale in tutte le categorie. Stiamo dando fiducia ai giovani, grazie anche al coraggio del designatore”.