Si assenta dal lavoro, ma le telecamere lo inquadrano allo stadio: tifoso licenziato

Il mese di maggio è stato un periodo piuttosto impegnativo per i tifosi dei Rangers. La squadra scozzese infatti è scesa in campo nell’arco di soli quattro giorni per due importanti finali. Un sostenitore del club ha assistito a entrambi i match dagli spalti, ma la sua partecipazione alla finale di Coppa di Scozia gli è costata cara, decisamente cara. L’uomo infatti è stato licenziato dal suo datore di lavoro.

Tifoso si assenta dal lavoro ma le telecamere lo inquadrano allo stadio

Come migliaia di fan dei Rangers, l’utente di Twitter Thomas Meikle non voleva perdere la finale di Europa League della sua squadra contro l’Eintracht Francoforte a Siviglia il 18 maggio. Thomas, però, non voleva perdere anche la finale di Coppa di Scozia con gli Hearts all’Hampden Park il 21 maggio.

C’era un unico ostacolo: il lavoro. L’uomo, molto probabilmente, è riuscito a chiedere un permesso solamente per la finale di Siviglia, quindi, per la finale contro gli Hearts ha dovuto escogitare qualcosa. Meikle ha detto ai suoi capi che era ancora bloccato in Spagna. 

Licenziamento per il tifoso bugiardo

In verità, il 21 maggio, il tifoso era all’Hampden a tifare i Rangers. Gli uomini di Giovanni van Bronckhorst, alla fine, hanno vinto per 2-0 e tutti i tifosi scozzesi, dopo la delusione per la sconfitta in Europa League pochi giorni prima, hanno festeggiato sugli spalti. Meikle ha festeggiato con così tanto entusiasmo che le telecamere della BBC Scotland si sono concentrate su di lui. L’uomo è stato ripreso ed è finito in diretta TV sulla rete nazionale. In quel momento, la storia inventata ai capi è andata in frantumi davanti a milioni di persone.

tifoso

Inevitabilmente, il tifoso è stato beccato dal suo datore di lavoro e i suoi fugaci secondi di fama gli sono costati cari: Thomas è stato licenziato. A raccontarlo è lui stesso su Twitter, dopo la rescissione del suo contratto:Non posso credere che il mio contratto sia stato rescisso perché ho detto al mio lavoro che ero ancora a Siviglia per poter andare alla finale della Coppa di Scozia…poi sono stato ripreso dalla tv e per me è finita”.

Sfortunato? Assolutamente. Forse, però, il tifoso avrà imparato che l’onestà è sempre la migliore soluzione oppure avrà capito che quando inventerà delle scuse per andare allo stadio non dovrà più festeggiare animatamente sugli spalti.

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