Sono iniziate le grandi manovre in casa Inter, con i nerazzurri attivissimi sul mercato e pronti a finalizzare le due grandi operazioni impostate in attacco: Dybala e Lukaku. Ma se da un lato arriveranno a Milano grandissimi nomi, dall’altro sarà necessario far quadrare i conti vendendo almeno un big. E parlando a Radio Anch’io Sport l’amministratore delegato Giuseppe Marotta ha lasciato intendere quale potrebbe essere il giocatore sacrificabile.

Il punto di Marotta
Negli ambienti milanesi girano voci riguardo un imminente annuncio del ritorno di Romelu Lukaku. Su questo Marotta ha chiarito: “Posso dire che oggi (lunedì ndr) non sarà il giorno dell’annuncio di Lukaku. Io, Ausilio e Baccin abbiamo il dovere di costruire una squadra competitiva nel rispetto della sostenibilità del nostro club. Dobbiamo avere l’ambizione di tentare tutte le strade, senza avere paura di non arrivare all’obiettivo. La pista Lukaku è percorribile ma ci sono delle difficoltà e vedremo come andrà”.

Lautaro resta
Per un Dybala ed un Lukaku sempre più vicini a vestire la maglia nerazzurra, in casa Inter sarà necessario qualche doloroso sacrificio. Il giocatore in questione non sarà però Lautaro Martinez: “Com’è giusto che sia abbiamo un business plan – ha spiegato Marotta – dobbiamo chiudere in attivo la campagna trasferimenti ma vogliamo mantenere una squadra forte e competitiva. Riteniamo che Lautaro sia un elemento indispensabile per i nostri obiettivi”.

Skriniar il “sacrificato”?
L’amministratore delegato nerazzurro ha fatto capire che con ogni probabilità sarà Milan Skriniar il giocatore che lascerà Milano: “Secondo me questo è un mercato dove è più difficile sostituire un attaccante che un difensore. Quello sarà il settore dove saremo costretti ad agire. Stiamo ipotizzando alternative valide nel caso in cui Skriniar dovesse partire. Bremer è un giocatore che farebbe comodo a tantissime squadre di vertice, è un giocatore sul quale sono poste tutte le nostre attenzioni”.

Intanto due arrivi ufficiali
La dirigenza vuole consegnare ad Inzaghi una squadra quasi fatta già per il ritiro: “Che abbia dei nuovi acquisti dico di sì. Poi chi saranno ancora non lo so. Per esempio Mkhitaryan sarà ufficiale nei prossimi giorni, Onana è già arrivato. Vogliamo anche valorizzare i nostri giovani della Primavera, abbiamo dei talenti importanti. Ci dobbiamo andare con i piedi di piombo e dare loro tempo. Dobbiamo allestire una grande squadra, questo lo sappiamo”.
