Con una decisione senza precedenti, la federazione calcistica del Camerun ha deciso di convocare per un’udienza ben 44 giocatori provenienti da 8 diversi club per indagare su presunte false dichiarazioni riguardanti la loro età e la loro identità. Non è la prima volta che vengono sollevati dubbi di questo tipo sui calciatori africani, e la federazione camerunense ha deciso di fare chiarezza.
L’indagine della federazione del Camerun
I calciatori in questione dovranno essere accompagnati dai propri presidenti di club, e verranno ascoltati di persona (con o senza un avvocato) tra il 4 e l’8 Luglio prossimi. Sono tutti sospettati, come si legge nella nota diramata dalla federazione, di aver fornito “falsi documenti mentendo su età ed identità, e di complicità“. Nella nota viene inoltre specificato che chi non dovesse presentarsi all’udienza andrebbe incontro a pesanti conseguenze.
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Le riforme di Eto’o
In Africa è spesso capitato di vedere squadre giovanili piene di calciatori che in realtà avrebbero superato l’età consentita per giocare in certe categorie. E la decisione del Camerun, in questo senso, potrebbe dare il via ad una serie di iniziative simili negli altri paesi africani. Sembra così essere iniziato il rinnovamento promesso e promosso da Samuel Eto’o, da quando l’ex attaccante di Barcellona ed Inter nel Dicembre 2021 è stato eletto presidente della federazione calcistica camerunense.
