Da circa 15 anni esiste un patto di non belligeranza tra Real e Atlètico Madrid, una sorta di accordo verbale tra i presidenti dei due club: Merengues e Colchoneros non possono “rubarsi” a vicenda giovani talenti delle rispettive canteras. Ebbene, dopo un decennio e mezzo i Blancos sono pronti a rompere questa intesa tra gentiluomini, dando forse il via ad una serie di trasferimenti da una parte all’altra della città di Madrid. Tutto questo per un classe 2007.
Il Real punta su Fortea dell’Atlètico
Due club rivali cittadini che da bravi conviventi evitano di soffiarsi a vicenda giovani promesse dei rispettivi settori giovanili non è una cosa che capita molto spesso. Real e Atlètico Madrid hanno resistito parecchio, ma 15 anni di non aggressività sono stati tanti, forse troppi. E il gioiellino dei Colchoneros Jesus Fortea, terzino destro classe 2007, sarà solo il primo di una lunga serie di scippi che potrebbero profilarsi nei prossimi anni. Il 15enne ha comunicato sabato ai dirigenti la sua volontà di non continuare con l’Atletico, ovviamente infuriato di perdere un prodotto del suo vivaio. Come riporta Marca Toni Munoz, uno degli agenti del giocatore, ha giocato un ruolo determinante nel trasferimento.
Cantera sotto attacco
L’Atlètico è invece fiducioso di poter trattenere in squadra Nacho Aalameda, centrocampista e capitano della squadra Allievi, nonostante il Real sia già in pressing sul giocatore. La cantera dei biancorossi è sotto attacco, ma non solo da parte delle Merengues. Ad esempio il Bayern Monaco sta cercando di scippare ai Colchoneros il promettentissimo Javier Fernandez, già nel giro delle nazionali giovanili spagnole.
