Un altro campione del mondo sbarca a Como. Dopo l’arrivo di Cesc Fabregas come giocatore e azionista del club di Serie B, anche Thierry Henry è pronto a unirsi alla società dei fratelli Hartono. I due magnati indonesiani, che con un patrimonio complessivo di 45 miliardi di euro rappresentano la proprietà più ricca del calcio italiano, hanno acquistato il club nel 2019. Un unico obiettivo, riportare la squadra in Serie A e un unico modello seguito, quello delle squadre di Premier League.
Como, dopo Fabregas arriva Thierry Henry
E a Como, effettivamente, si respira sempre più aria di Premier. Il club della Serie B, dopo aver registrato l’arrivo di Cesc Fabregas, accoglie un’altra gloria dei Gunners. Thierry Henry, ex compagno di squadra dello spagnolo ai tempi dell’Arsenal, è pronto a diventare azionista del club lariano. A 23 anni dall’addio alla Juventus, l’ex attaccante della Francia torna in Italia all’interno di un progetto super ambizioso. Il Como diventa sempre più internazionale, grazie anche all’influenza del CEO della società, l’ex calciatore del Chelsea Dennis Wise.
Il francese ha lasciato la nazionale belga
Henry, fino all’estate scorsa, faceva parte dello staff tecnico di Roberto Martinez, CT della nazionale del Belgio. Dopo l’esperienza a Euro 2020, l’ex attaccante ha deciso di dimettersi, devolvendo l’intero stipendio in beneficenza. La nazionale belga non era riuscita ad andare oltre ai quarti e, dopo la sconfitta con l’Italia, ha salutato la competizione europea. I Diavoli Rossi erano tra i super favoriti del torneo ma non sono riusciti a conquistare l’ambito trofeo.
Il 43enne era entrato a far parte dello staff tecnico dello spagnolo a maggio 2021. Thierry però aveva già ricoperto il ruolo di assistente allenatore della nazionale belga dal 2016 al 2018 per dare una mano soprattutto sulla formazione degli attaccanti.
Il Belgio, per il francese, era la squadra ideale per fare esperienza dalla panchina. Adesso, a distanza di un anno dalle sue dimissioni, è pronto a iniziare una nuova avventura, ma come azionista…almeno per ora.
