Il portiere Dean Henderson va all’attacco. Il 25enne è furioso con il Manchester United e ha detto che gli ultimi 12 mesi sono stati i più duri della sua carriera. L’inglese, dopo Euro 2020, sperava finalmente di diventare il portiere titolare dei Red Devils, superando nelle gerarchie David De Gea, ma ciò non è accaduto e ora attacca la dirigenza del club.
Il portiere, ai microfoni di TalkSPORT, ha parlato di promesse non mantenute ma le sue dichiarazioni sono destinate a scatenare una vera e propria bufera.
Dean Henderson attacca lo United: “Gestione criminale”
Henderson parla di gestione criminale. È rimasto un anno in panchina per accordi non rispettati: “Se devo essere onesto, sono stati probabilmente i 12 mesi più duri della mia carriera. È stata dura, è stata complicata e sono felice di esserne uscito. Da quello che mi avevano detto dopo gli Europei, dovevo tornare al Manchester United ed essere il portiere titolare. Poi ho avuto il Covid e sfortunatamente nessuno ha mantenuto la parola che mi avevano dato. Ed è stato frustrante, perché la scorsa estate ho detto no a ottime offerte di prestito per questo motivo. E stare seduto in panchina a sprecare 12 mesi, alla mia età, è stato davvero criminale. Ero furioso”.

Il portiere: “Non volevo che ten Hag mi vedesse in allenamento”
Il giocatore era così furioso che aveva solo un obiettivo, lasciare il Manchester United. E l’arrivo di ten Hag non gli ha fatto cambiare idea: “Non volevo che mi vedesse in allenamento, perché sapevo che probabilmente avrebbe chiesto al club di tenermi. Quindi ho parlato con la dirigenza e ho detto loro che avevo bisogno di giocare, che non volevo rimanere a fare la riserva”.

Alla fine, ha ottenuto ciò che voleva, o almeno in parte. Il giocatore si è trasferito al Nottingham Forest, ma solamente in prestito. Questo significa che il cartellino di Henderson è ancora del Manchester United, che non avrà sicuramente apprezzato le sue dichiarazioni. Che succederà? Il Nottingham Forest, volendo, potrebbe riscattarlo ma, se non dovesse farlo, Dean dovrà affrontare un nuovo problema.