Il (breve) remake della storia d’amore tra Cristiano Ronaldo ed il Manchester United si avvicina sempre più ai titoli di coda. Il portoghese ha più volte manifestato la sua volontà di lasciare Old Trafford, e dopo i primi tentativi di ricucire lo strappo anche il neo tecnico dei Red Devils Ten Hag sembra aver mollato la presa, lasciandolo in panchina per quasi tutta l’ultima partita vinta contro il Liverpool. Uno che delle vicende di casa United se ne intende, l’ex centrocampista Paul Ince, ha letteralmente sparato a zero sul 5 volte Pallone d’Oro.
Paul Ince in tackle su CR7
Non ha usato troppi giri di parole Paul Ince per accompagnare velocemente alla porta Cristiano Ronaldo, i cui giorni da Red Devil, secondo lui, sono finiti: “Deve lasciare il prima possibile il Manchester United. Se fosse stato nello spogliatoio del mio United quando condividevo le quattro mura con dei giocatori del calibro di Roy Keane e Steve Bruce credo che non ci saremmo sopportati. E sono anche convinto che Cristiano Ronaldo non se la sarebbe cavata con un niente“.

Meglio senza di lui
Secondo l’ex centrocampista dell’Inter la vittoria dei Red Devils contro il Liverpool e con il portoghese in panchina è un segnale importante: “Lasciare Cristiano Ronaldo fuori dall’undici titolare contro il Liverpool è stata una mossa intelligente. Ten Hag ha mostrato al mondo che si può giocare a calcio e una squadra può vincere e avere vitalità anche senza Cristiano Ronaldo. La sua presenza è stata destabilizzante per tutti e non ha mai sortito l’effetto desiderato al momento del suo acquisto. E al netto del rendimento ci sono anche i comportamenti. Non penso che Leo Messi avrebbe assunto gli atteggiamenti di Ronaldo“.

Ha ragione Paul Ince?