Il comportamento di Cristiano Ronaldo, che a pochi minuti dalla fine della partita tra il Manchester United ed il Tottenham ha abbandonato stizzito la panchina dirigendosi solitario negli spogliatoi, ha alzato un vero e proprio polverone. La maggioranza degli addetti ai lavori sta dalla parte dell’allenatore dei Red Devils ten Hag e ha criticato aspramente la mancanza di rispetto del fuoriclasse portoghese. E mentre la dirigenza ha deciso di escluderlo dalla prossima partita contro il Chelsea, c’è chi invece ha preso le sue difese, come il connazionale ed amico Nani. Il quale però ha dato una spiegazione decisamente poco plausibile riguardo il comportamento di CR7.
Il gesto di Ronaldo
Un gesto eclatante, in diretta tv, che non ha bisogno di troppe spiegazioni. Era il minuto 89 di Manchester United-Tottenham, quando Cristiano Ronaldo si è alzato dalla panchina e ha preso la via degli spogliatoi non assistendo al fischio finale insieme ai compagni di squadra. Secondo i tabloid inglesi il portoghese si sarebbe rifiutato di entrare nei minuti finali, probabilmente ferito nell’orgoglio. La società userà il pugno duro ed ha già annunciato la sua assenza dalla trasferta londinese contro il Chelsea: probabilmente il 5 volte Pallone d’Oro verrà messo fuori rosa. Ma tra i tanti critici, spunta anche chi prova a difenderlo: il suo connazionale Nani.
Nani avvocato delle cause perse
Questo il poco plausibile commento, probabilmente ironico, dell’ex United e Lazio tra le altre: “Non ho visto quanto accaduto, non so cosa sia successo in quel momento“, ha detto l’attuale giocatore dei Melbourne Victory. “Forse doveva andare in bagno…non lo so“, ha aggiunto con un mezzo sorriso. Poi è passato alla difesa di Ronaldo: “Sappiamo tutti che è un professionista, lavora sodo per essere in campo. Magari c’era un po’ di frustrazione per il fatto di non aver giocato, ma questo è legato solo al desiderio di voler giocare. Non credo sia un grosso problema, forse gli era stato permesso di andarsene“, ha concluso.
Sicuro, Nani. Sicuramente è andata così.
