Ha lasciato sbollire la rabbia e preso atto delja decisione del club di escluderlo dalla prossima trasferta londinese in casa del Chelsea, poi a mente fredda, tramite il proprio profilo Instagram, Cristiano Ronaldo ha parlato di quanto accaduto a pochi minuti dalla fine di Manchester United-Tottenham, quando ha abbandonato la panchina dirigendosi stizzito ed in solitaria negli spogliatoi.
24 ore di riflessione
A 24 ore esatte dal “fattaccio” di Od Trafford, quando dopo aver rifiutato di entrare in campo nel finale si è diretto dritto negli spogliatoi senza aspettare il fischio finale di Man Utd-Tottenham, e dopo aver appreso la notizia dell’esclusione dalla sfida contro il Chelsea di sabato, Cristiano Ronaldo è tornato a parlare, e lo ha fatto attraverso il suo seguitissimo profilo Instagram da oltre 490 milioni di followers. Il portoghese ha usato toni concilianti, senza mai scusandosi apertamente, ma ribadendo la sua professionalità ed il suo attaccamento per i Red Devils.
Il post di Ronaldo
“Come ho sempre fatto in tutta la mia carriera – si legge nel post di Ronaldo – cerco di vivere e giocare con rispetto verso i miei colleghi, gli avversari e i miei allenatori. Questo non è cambiato. Io non sono cambiato. Sono la stessa persona e lo stesso professionista che sono stato negli ultimi 20 anni giocando ai massimi livello e e il rispetto ha sempre giocato un ruolo molto importante nel mio processo decisionale. Ho iniziato molto giovane, gli esempi di giocatori più grandi ed esperti sono stati sempre molto importanti per me. Per questo, in seguito, ho sempre cercato di essere io stesso l’esempio per i giovani che sono cresciuti in tutte le squadre che ho rappresentato“.
“Sfortunatamente non è sempre possibile e a volte a caldo si prendono decisioni sbagliate“, continua il portoghese. “In questo momento, sento solo di dover continuare a lavorare sodo a Carrington, supportare i miei compagni di squadra ed essere pronto a tutto in ogni partita. Cedere alla pressione non è un’opzione. Non lo è mai stato. Questo è il Manchester United e uniti dobbiamo resistere. Presto saremo di nuovo insieme“. Redenzione o parole di circostanza?
Ecco il post di Ronaldo
