Sebastien Haller è tornato a giocare una partita ufficiale dopo più di 6 mesi lontano dal campo. L’attaccante in forza al Borussia Dortmund è stato diagnosticato nell’estate del 2022 di tumore maligno ai testicoli e da allora ha dovuto rimandare l’esordio con la maglia giallo nera, essendo stato il tumore scoperto pochi giorni dopo il trasferimento dell’attaccante 29enne dall’Ajax al Borussia.
La lunga attesa di Haller
In questi 6 mesi, Haller ha subito due interventi chirurgici e quattro cicli di chemioterapia, e finalmente a gennaio ha avuto il via libera da parte dei medici per poter tornare ad allenarsi con la prima squadra e giocare. La scorsa settimana Haller ha fatto il suo ritorno sul campo nel corso dell’amichevole tra Borussia Dortmund e Fortuna Düsseldorf, vinta 5-1 dalla squadra giallo nera. Sempre la scorsa settimana Haller ha partecipato a un’altra amichevole, contro il Basilea, e ha segnato una tripletta tra l’81’ e l’88’ minuto.
Infine oggi l’attaccante francese ha fatto il suo esordio ufficiale con la maglia del Borussia Dortmund, entrando al 61’ minuto della partita contro l’Amburgo al posto del gioiellino Moukoko. E il Signal Iduna Park di Dortmund gli ha riservato un’accoglienza da brividi, con un boato assordante per accogliere il tanto atteso esordio della punta.
— Borussia Dortmund (@BVB) January 22, 2023
Sébastien Haller comes on for Dortmund. The noise… pic.twitter.com/gW7LobyppO
— Archie Rhind-Tutt (@archiert1) January 22, 2023
Gli scarpini personalizzati
Un momento che Haller sicuramente non dimenticherà. L’aver sconfitto il cancro ed essere tornato vittorioso sul campo da gioco è valevole delle migliori storie degli eroi. E Puma, sponsor tecnico del giocatore del Borussia, ha deciso di celebrare il ritorno dell’attaccante con un paio di scarpini personalizzati per l’occasione. Infatti sul dorso esterno delle scarpe compare un messaggio alla malattia sconfitta: “F**k Cancer”.
Un cimelio che l’attaccante ha mostrato fiero sul proprio profilo Instagram e che manda un messaggio potente a tutte quelle persone che ogni giorno combattono con questa terribile malattia.
