L’interista Bonolis all’attacco della Juve: “-15? Poco, loro sempre in mezzo…”

Mancano appena 3 giorni all’importantissimo derby di Milano tra Inter e Milan, sfida che potrebbe risultare fondamentale, se non decisiva, ai fini della corsa alla Champions League. Nerazzurri e rossoneri vivono un momento contrapposto, con i primi che dopo lo stop contro l’Empoli sembrano essere tornati pienamente in corsa, mentre i secondi vengono da due sconfitte consecutive in campionato con ben 9 goal subiti. D’altro canto in casa interista c’è amarezza per il caso Skriniar, che saluterà il capoluogo lombardo a fine stagione, e tra i tifosi serpeggia malumore. Paolo Bonolis è uno di questi, e ai microfoni di FcInter1908 ha parlato di questo e della situazione che sta vivendo la rivale di sempre, la Juventus.

La questione Skriniar

La Curva Nord nerazzurra ha preso posizione nei confronti di Skriniar. In merito Bonolis ha un’idea precisa: “Da quello che si può intuire, il procuratore ha preso tempo per garantire un’uscita a zero e quindi un compenso più alto per loro da parte del Psg. Bastava che il procuratore dicesse ‘Andremo al Psg perché vogliamo continuare lì la carriera, quindi pigliatevi questi soldi subito’, e l’Inter avrebbe evitato di finire in questa situazione. Ha giocato invece a gatto col topo ed è brutto. Non riesco a credere che Skriniar sia stato così subdolo, poteva evitare. Alla fine della fiera, è il mondo che gira in questo modo. Come Jessica Rabbit: non è cattiva, la disegnano così“, ha aggiunto Bonolis.

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Bonolis attacca la Juve

Il noto presentatore ha poi analizzato la questione Juventus, attaccando a chiare lettere il club bianconero: “Quando c’è un problema ci sono sempre di mezzo loro. La situazione è abbastanza contorta e confusa. Se le cose di cui sono accusati sono vere, devono ringraziare il cielo per i 15 punti di penalizzazione. Dispiace, perché ogni volta ce n’è una. Ripeto, se le cose di cui abbiamo letto corrispondono a realtà, non si possono dare 15 punti di penalizzazione: mettere a posto un bilancio per 3-4 anni, correggendolo e sistemandolo, a quel punto conviene. Se tu commetti un reato e se hai la fedina penale pulita, la pena è lieve. Se invece la cosa è reiterata deve pur arrivare la bastonata“.

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