Commisso attacca la Gazzetta e la Juve: “Ci sono squadre che scendono in campo senza essere in regola”

Ieri sera, al termine della partita di Coppa Italia tra Fiorentina e Torino, che ha visto staccare il ticket per le semifinali alla squadra di Italiano, Rocco Commisso ha parlato ai microfoni Mediaset.

Commisso contro il giornalismo sportivo italiano

Il presidente della società viola ha prima voluto fare i complimenti alla squadra per la vittoria (2-1 con gol di Jovic e Ikonè per la Fiorentina e di Karamoh per il Torino) e poi ha continuato l’intervista con i tipici toni che lo hanno contraddistinto da quando ha acquisito la società di Firenze dai Della Valle nel 2019.

Commisso è voluto partire dalla situazione di Sofyan Amrabat, per cui la Fiorentina ha ricevuto un’offerta nelle ultime ore di mercato da parte del Barcellona: “Amrabat? Si è fatto male stasera, poveretto. Un mese fa avevamo detto che non si sarebbe venduto nessuno e così è stato.”

Commisso in tribuna la Franchi saluta i tifosi
Commisso in tribuna al Franchi

Ha poi continuato: “Troppe critiche nei confronti della Fiorentina? Qui in Italia piace criticare e fare poco. Quando vedo che il Corriere Fiorentino, il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport che sono controllati da uno che è il padrone del Torino, fanno questi stupidi articoli, si devono vergognare. Io non ho i giornali qui in Italia, ma non è giusto che i giornali di un altro presidente critichino un’altra squadra. Vediamo se si sveglia qualcuno.”

Commisso usa parole forti su Juve e Gazzetta

Come al suo solito il presidente non ha messo freni alle sue dichiarazioni. E ne ha avute non solo per il giornalismo italiano, uno dei suoi argomenti preferiti, ma anche per la situazione del calcio italiano e dei club che ne fanno parte, in particolar modo la Juventus.

Sul club bianconero ha detto:”Quello che ho detto qualche anno fa sul calcio italiano, poi è accaduto: è un calcio malato e ci sono squadre che vanno in campo e non sono in regola con i finanziamenti e si è visto cosa è successo con la Juventus. Sono due anni che non parlo, mi devo sfogare un pochino, devo sfogarmi, non è che parlo ogni giorno. Tutti parlano sui giornali, in tv e in radio. Io parlo una volta all’anno.”

Ha infine un ultimo attacco da rivolgere a un giornale specifico, ovvero la Gazzetta dello Sport, che in passato ha criticato i toni usati dal presidente della Fiorentina: “Cosa mi ha dato più fastidio? La Gazzetta dello Sport mi ha dato del mafioso, quando i mafiosi veri fanno gli imbrogli qui in Italia e nessuno lo dice. C’è una querela e i giudici fino a oggi sono stati con noi“.

Insomma, la solita intervista pacata data dall’italoamericano. Non si sono fatte attendere le reazioni del mondo sportivo. Cairo ovviamente ha subito ribattuto alle parole di Commisso e valuta la querela ed è della stessa opinione la Gazzetta. Anche le associazioni giornalistiche della Toscana criticano le parole del presidente della Fiorentina. Criscitiello invece sta dalla sua parte : “Dice la verità, non scende a compromessi“.

LEGGI ANCHE

Html code here! Replace this with any non empty raw html code and that's it.

I PIù LETTI DELLA SETTIMANA