l termine della gara con l’Empoli, dove la Roma si è imposta per 2-0, Mourinho si è presentato ai microfoni per commentare la partita.
Abraham e la situazione della Roma
La Roma torna alla vittoria dopo due partite (Napoli e Cremonese) senza gioie. Il tecnico portoghese, ai microfoni nel post partita, ha voluto fare i complimenti ai ragazzi per la partita, soprattutto ad Abraham che ieri è tonato al gol all’Olimpico dopo, che gli mancava addirittura dalla semifinale di Conference League contro il Leicester della stagione scorsa: “Inizialmente ha avuto un momento difficile, anche se non segna quest’anno dà un grande contributo. Nel secondo tempo ha fatto di tutto: pressione, far compattare la squadra, ha cercato la profondità.”
Mourinho è poi passato su argomenti più sensibili, come la realtà della Roma, che a suo parere è esattamente quella che stanno vivendo: non possono schierare i titolari in coppa senza perdere in campionato e viceversa.
Mourinho: “Potevo andare via”
Poi lo Special One ha spiazzato tutti con una dichiarazione: “Penso a ogni giorno, io potevo andare via a dicembre e invece sono rimasto qui. Questa è la mia vita, ogni giorno, ogni partita. Qualche volta sembra che siamo in difficoltà, quasi in situazione di andare in Serie B. Invece siamo lì davanti, insieme ad altre squadre che sono fortissime.”
Sulla situazione di Zaniolo non ha voluto fare troppi commenti, si è limitato a dire che è una questione che il giocatore deve risolvere con la società più che con lui. Anche per il discorso sul rinnovo di Smalling ha tenuto la stessa linea di pensiero.
Ha voluto concludere con un messaggio diretto ai tifosi che hanno criticato la Roma, soprattutto dopo l’eliminazione in Coppa Italia per mano della Cremonese: “È difficile fare cose importanti co più partite a settimana. Qualche tifoso non lo capisce, ma è normale, fanno un altro mestiere, la gente della stampa anzi dei social, Twitter o altro, fanno finta di non capire. Io sono con i miei giocatori.”
