La sconfitta nel derby contro l’Inter, la quarta consecutiva contando anche quella in Supercoppa Italiana, ha fatto sprofondare il Milan in una crisi che al momento sembra difficilmente reversibile. I rossoneri sono stati dominati dai cugini nerazzurri, non dando mai l’impressione di poter impensierire la porta difesa da Onana. Alcune scelte di Pioli poi, tra cui l’esclusione dalla formazione iniziale di Rafael Leao ed il cambio di modulo, hanno fatto storcere il naso a più di un tifoso, anche a chi ha sempre difeso il tecnico parmense. Tra i critici figura anche il nome di Matteo Salvini, il quale sui social ha praticamente scaricato il tecnico dello Scudetto.
Crisi Milan
La sconfitta nel derby contro l’Inter è solo la punta dell’iceberg: 4 sconfitte consecutive, con appena 2 reti segnate a fronte di ben 13 subite e una vittoria che manca addirittura dal 4 Gennaio quando i rossoneri espugnarono il campo della Salernitana. Il periodo nero del Milan non accenna a terminare, e sembra quasi impossibile pensare che la rosa rossonera sia praticamente la stessa che poco più di 7 mesi fa vinceva lo Scudetto dopo una lunga battaglia contro i rivali dell’Inter.
Le assenze di Maignan e Ibrahimovic su tutti pesano, ma non possono essere un alibi: alla squadra manca un’identità chiara, manca fiducia, mancano idee. Inevitabile che il primo a finire sulla graticola sia stato il tecnico Stefano Pioli, con l’hashtag #PioliOut che ormai imperversa sui social. I tifosi chiedono a gran voce l’esonero del tecnico dello Scudetto, e anche un suo fermo sostenitore come Matteo Salvini l’ha pubblicamente scaricato.
Lo sfogo di Salvini
L’attuale Ministro delle Infrastrutture, noto tifoso rossonero, si è sfogato commentando un post pubblicato sulla pagina ufficiale di Instagram del club. Salvini, senza troppi giri di parole, ha puntato il dito proprio contro Pioli: “Giocatori senz’anima, società senza visione. Ma temo che Pioli, che l’anno scorso ci ha regalato un miracolo, abbia totalmente perso il controllo della situazione“, ha scritto. Un sentimento che sembra comune a tanti tifosi milanisti…
