In un articolo di ieri, la Gazzetta dello Sport riportava alcune dichiarazioni rilasciate dal calciatore della Lazio Luis Alberto sul canale twitch del giornalista spagnolo Benny Arrojo sugli allenamenti con Sarri e in generale sul calcio italiano. Il centrocampista, però, non l’ha presa bene e ha tirato le orecchie alla rosea colpevole (a sua detta) di aver tradotto male sue parole.
Luis Alberto: “Con Sarri mi cala l’occhio…”
“Con Sarri vediamo video quasi tutti i giorni e sono tutti video lunghi e ogni tanto ti cala l’occhio… (ride). Sono cambiate le abitudini rispetto a Inzaghi“, questo quanto ripotato dal noto quotidiano sportivo, che è stato prontamente smentito da Luis Alberto con un tweet: “Se non sapete tradurre, non scrivete“. Lo spagnolo non ha dato altre spiegazioni e non ha mai chiarito cosa volesse realmente dire, ma stando a quanto dichiarato durante la stessa live di twitch, il suo rapporto con la società biancoceleste è ottimo.
Luis Alberto: "Sarri? Video lunghi tutti i giorni, a volte ci addormentiamo…" #Lazio https://t.co/RLFPnNAWLl
— La Gazzetta dello Sport (@Gazzetta_it) February 9, 2023
“Ho un grande rapporto con la Lazio”
“A gennaio mi voleva il Cadice ma non è semplice cambiare squadra. E poi non voglio chiudere male con la Lazio – ha raccontato il mago -. Quando andrò via parlerò con il presidente, con il direttore e con l’allenatore con i quali ho un grande rapporto. Devo quasi tutto alla Lazio. Il club e i tifosi mi vogliono bene. Sarebbe stupido rompere male con loro. Fino all’ultimo giorno darò tutto per la Lazio cercando di portare la squadra in Champions”.

“La Serie A non si è evoluta“
Luis Alberto ha criticato il campionato italiano: “Qui il giovedì sei un fenomeno e la domenica dopo un brocco. La Serie A è un torneo che non si è evoluto tanto se lo confronti con la Liga e con la Premier che è il campionato più attraente del mondo perché è l’unico torneo che abbina fisico a qualità. Ormai nel calcio moderno siamo abituati a pensare: ‘Hai vinto? Allora hai giocato bene. Hai perso? Allora hai giocato male’. In Italia si gioca molto con le difese a tre, con la marcatura a uomo. Il Napoli, la Lazio, il Sassuolo e la Fiorentina sono le uniche quattro squadre che propongono un calcio europeo”.