Cambia tutto nel Collegio di Garanzia del Coni scosso dalla autosospensione di Piero Sandulli. In vista del ricorso che presenterà la Juventus contro i 15 punti di penalizzazione, il giudice ha deciso di non far parte più del Collegio. Su di lui gravano accuse di essere “antijuventino” con molte dichiarazioni rilasciate dopo la penalizzazione inflitta ai bianconeri. Una situazione scomoda per Sandulli che lo ha portato a prendere la decisione dell’autosospensione. Ora lo scenario del ricorso della Juventus potrà cambiare di molto e i tifosi bianconeri sperano nello sconto.
Sandulli, le frasi non piaciute agli juventini
Subito dopo la penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus, il giudice Piero Sandulli aveva parlato a titolo personale della questione. Ma le sue parole e il suo lato da tifoso presero il sopravvento, mettendolo in una posizione scomoda: “La Juve è quotata in borsa e segue altre norme. Tutto parte da un’indagine della Consob e così è stata punita“. In casa bianconera le dichiarazioni rilasciate al quotidiano Tuttosport non erano piaciute, tantomeno ai suoi tifosi.

Ora cosa accadrà?
Autosospensione o meno, Piero Sandulli non avrebbe fatto parte del Collegio di Garanzia del Coni. Infatti per tali cause si fa riferimento alla al Collegio di Garanzia a Sezioni Unite. In queste situazioni ci si avvale solamente della presenza dei presidenti. La Juve spera sempre più nello sconto o addirittura alla revoca dei 15 punti di penalizzazione. In tal caso la classifica potrebbe nuovamente cambiare…
