Nel corso della partita tra Olympique Marsiglia e Clermont, i commentatori americani hanno chiamato Malinovskyi “russo”, scatenando l’ira del giocatore e della moglie
“La palla è quasi arrivata a Mosca”
Ruslan Malinovskyi è approdato a gennaio all’Olympique Marsiglia dopo l’esperienza all’Atalanta e lì sta giocando con continuità. Per ora sono state 6 le partite giocate con 1 gol all’attivo (decisivo per la vittoria sul PSG).
Ma nel corso dell’ultima partita, giocata a casa del Clermont e vinta 2-0 dal Marsiglia grazie alla doppietta di Alexis Sanchez, l’ucraino è stato al centro di un errore grossolano da parte dei commentatori statunitensi.

In occasione di un calcio di punizione battuto dal giocatore ex Dea, i commentatori del canale Bein Sports USA lo hanno chiamato “russo“. Hanno poi rincarato la dose, continuando a dire: “La palla è quasi arrivata a Mosca, sembrava uno Sputnik“.
Malinovskyi e moglie si arrabbiano
La mattina successiva è arrivata la risposta piccata del calciatore ucraino, che ha twittato: “Che succede Phil Schoen e Bein Sports USA?”
Damn, I didn’t think that gas in France could make effects in Florida. I’m sorry.
— Ruslan Malinovskyi (@malinovskyi18) February 12, 2023
Because you made a mistake on TV, I would like to hear apologies during the next livestream, not on Twitter.
La moglie Roksana è invece passata per vie più dirette, scrivendo su Instagram: “WTF?? Russo?? Queste persone incompetenti non dovrebbero commentare partite del genere… Peccato“.
Confondere ucraini e russi in questo momento storico è un errore da matita rossa e la rabbia in casa del calciatore è più che comprensibile.