Il pareggio di Marassi pesa sul campionato dell’Inter, ma pesano ancora di più le reazioni dello spogliatoio e le critiche dei tifosi a Inzaghi. La società ha dunque deciso di intervenire con un immediato incontro per chiarire qualunque problema prima che il nervosismo dilaghi.
Le contestazioni a Inzaghi
L’Inter ha deciso: tutti a confronto per quanto accaduto contro la Sampdoria. La società non vuole rischiare di compromettere una parte delicata della stagione a causa delle divergenze nate nel corso e nell’immediato post Sampdoria.
Il comunicato della Curva Nord contro Inzaghi, la lite in campo tra Barella e Lukaku, la gestione del caso Skriniar sono segnali d’allarme che la società ha deciso di non ignorare.
Soprattutto le contestazioni dei tifosi fanno riflettere la dirigenza e lo stesso tecnico, visto che è lui il soggetto del malumore dei tifosi, che lo accusano di non saper motivare la squadra quando si tratta di partite contro le piccole di Serie A.

In effetti l’Inter ha lasciato punti pesanti per strada soprattutto contro squadre che sulla carta non avrebbero dovuto creare problemi, come accaduto per la sconfitta casalinga con l’Empoli e i pareggi con Monza e Sampdoria.
“Siamo l’Inter, ma sembriamo una squadra di media classifica a cui un pari fuori casa può andar bene” dice il comunicato dei tifosi.
#Inter, Curva Nord: “Dimostrato ancora una volta che Inzaghi non riesce a motivare la squadra per le partite con le piccole. Atteggiamento da provinciale, non rischia le 3 punte e resta aggrappato al suo modulo. Sembriamo una di metà classifica a cui il pari fuori può andar bene” pic.twitter.com/2A7VXw8gog
— Daniele Mari (@marifcinter) February 14, 2023
Interviene la società
Dunque la società ha deciso di mandare un messaggio forte sia alla squadra che ai tifosi e in settimana si terranno una serie di confronti diretti con i giocatori e con l’allenatore, in modo da chiarire la situazione e di spegnere il fuoco sul nascere.
Intanto la dirigenza sembra aver già deciso di multare sia Barella che Lukaku per la lite avvenuta nel primo tempo di Marassi. Già Inzaghi aveva espresso la sua rabbia per ciò che era avvenuto in campo, ma la società vuole vedere soprattutto se ci sono problemi di gestione del gruppo da parte del tecnico.

Il nervosismo crescente in casa Inter non può far bene a una squadra che tra una settimana ha la sfida di Champions League con il Porto e che ancora è in corsa per la Coppa Italia. Lo è anche per il campionato, perché nel calcio non si sa mai cosa possa succedere.