Greenwood dopo le accuse di stupro si chiarisce con i compagni, ma rimane escluso dalla rosa

Mason Greenwood è stato assolto dalle accuse di stupro ma il giocatore inglese continua a non essere inserito nella rosa del Manchester United, nonostante qualche compagno inizi a schierarsi dalla sua parte.

Greenwood scagionato

Il caso giudiziario in cui era coinvolto Mason Greenwood è stato ufficialmente chiuso e il giocatore scagionato da ogni accusa. Ma, come racconta il Daily Mail, le conseguenze continuano a farsi sentire sulla sua carriera.

Il Manchester United non ha ancora deciso di reinserirlo in rosa. Le accuse di violenza sessuale sulla ex fidanzata erano state troppo pesanti per permettergli di allenarsi con i compagni e a quanto pare il club sta facendo delle indagini indipendenti per capire quanto sia accaduto.

Greenwood fuori dal campo
Greenwood mentre va in tribunale

Il reintegro di Greenwood nel gruppo squadra è dunque da scartare prima di fine stagione, ma non è escluso che i Red Devils decidano di non utilizzare più il giovane calciatore frutto del vivaio.

Chi vuole il suo ritorno e chi si oppone

Però c’è comunque speranza in fondo al tunnel. Come riporta il Times, infatti, alcuni calciatori della prima squadra sono favorevoli a un suo ritorno nel gruppo, soprattutto quelli che hanno condiviso con lui il percorso nelle giovanili, come Marcus Rashford.

A non volere il suo ritorno è invece la squadra femminile dei Red Devils, che condivide il centro sportivo con quella maschile e non vuole avere in giro uno accusato di violenza sessuale.

Greenwood a colloquio con Cristiano Ronaldo
Greenwood a colloquio con Cristiano Ronaldo

Greenwood si è comunque messo in contatto con alcuni dei suoi compagni per parlargli e capire che aria tirava all’interno dello spogliatoio, come rivela il Sun: “Greenwood si è messo in contatto con alcuni dei calciatori della rosa. In particolare ha parlato con quelli che come lui sono usciti dalle giovanili, si sono incontrati in privato per sentire quello che aveva da dire e per farsi una loro idea della questione. C’è una certa dose di comprensione per un ragazzo che in fin dei conti è stato considerato innocente da parte della giustizia e che comunque è un compagno di squadra da parecchio tempo.”

Lo stesso Sun racconta che il calciatore ha parlato anche con Ten Hag, che si è detto contento dell’assoluzione; ma comunque non potrà mettere parola sul suo reintegro: la decisone spetta unicamente al club.

Greenwood rimane dunque in attesa, senza più il peso delle accuse ma con l’opinione pubblica divisa su di lui. E per un calciatore, come per un club storico come il Manchester United, l’opinione pubblica gioca un ruolo importante nel proseguio della situazione.

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