Gianni Infantino sotto assedio dopo l’organizzazione di Mondiali di calcio in Qatar. Una scelta discutibile a cui sono seguiti atteggiamenti e dichiarazioni che non hanno trovato consenso da più parti. La tanti morti degli operai intenti a costruire gli stadi, i divieti contro le comunità LGBT+ e la violazione dei diritti umani da parte del paese ospitante hanno fatto scemare il consenso verso il capo della FIFA.
Infantino deriso con una carro allegorico
In Germania, precisamente a Francoforte, è andata in scena la parata dei carri allegorici per il Carnevale. Tra i tanti che sono sfilati ce ne era uno che non è passato inosservato. La statua di Gianni Infantino con i pantaloni calati e piegato in avanti: dietro di lui uno sceicco del Qatar. Una scena, anzi un carro, con un messaggio molto forte e che vorrebbe far intendere che la FIFA si è piegata al potere dei dio denaro degli arabi.
A statue of the FIFA President Gianni Infantino spotted in Frankfurt…😳 pic.twitter.com/Cv8M3fXwmb
— SPORTbible (@sportbible) February 24, 2023
Le frasi della discordia
“Il miglior mondiale di sempre” poi “Per quello che noi europei abbiamo fatto in tremila anni, dovremmo scusarci per i prossimi tremila anni“. Queste sono solo alcune delle frasi che i tifosi non hanno gradito e soprattutto la Nazionale tedesca aveva preso posizione contro le discriminazioni verso la comunità LGBT+ e verso le donne. Emblematica la foto dei calciatori che si tappavano la bocca. Tempi duri per Infantino.
