Atletico Madrid e Oblak accusano il Real. Da “Niente di nuovo” a “Giochiamo sempre in 10”

Il derby tra Real Madrid e Atletico Madrid è terminato in polemica, come spesso accade negli utlimi anni. Una pareggio maturato nell’ultimo quarto d’ora di gara con prima il vantaggio dei colchoneros, poi il pari delle merengues. Ma prima l’espulsione di Correa che ha mandato su tutte le furie la squadra di Simeone e il portiere Oblak, che ha fine partita ha accusato il club allenato da Carlo Ancelotti.

“Niente di nuovo al Bernabeu”

Al minuto 64 il calciatore dell’Atletico Madrid, Correa, viene espulso. Un cartellino rosso che non è stato digerito dai biancorossi che, nonostante l’uomo in meno, erano sttai capaci di portarsi in vantaggio. Ma il gol di Gimenez è stato pareggiato dal giovane Alvaro. A fine partita sul profilo uffiicale twitter dell’Atleti è spuntato il tweet “Nulla di nuovo al Bernabeu“. Negli ultimi cinque derby, la squadra di Simeone ha terminato sempre in inferiorità numerica.

“Il prossimo lo cominceremo direttamente con uno in meno”

A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato anche il portiere Oblak, che a fine partita non ha nascosto il suo rammarico. L’estremo difensore ha così puzecchiato il Real: “Nel finale abbiamo giocato con uno in meno, come capita sempre qui. Gli ultimi cinque derby sono finiti con un rosso ai nostri danni. Il prossimo lo cominceremo direttamente con uno in meno“. E per alimentare altre polemiche l’Atletico Madrid ha pubblicato la foto della gamba di Correa: “Questa è la gamba del nostro aggressore. Non giungono notizie dal Bernabeu“. Derby infinito.

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