Oggi 4 marzo ricorre l’anniversario dalla terribile scomparsa di Davide Astori, capitano della Fiorentina e cresciuto nelle giovanili del Milan. È attesa un’atmosfera speciale al Franchi di Firenze, dove tornerà anche un sentimentale Stefano Pioli.
Il tifo viola si prepara
Destino ha voluto che la Fiorentina incontrasse il Milan di Stefano Pioli il giorno in cui ricorre il quinto anniversario dalla morte di Davide Astori.
L’Artemio Franchi sarà tutto esaurito e i gruppi organizzati del tifo viola hanno chiesto a tutti i tifosi presenti allo stadio di portare con sé una sciarpa o la bandiera con il volto del difensore.
Se qualcuno dovesse esserne sprovvisto il tutto sarà disponibile nelle bancarelle fuori dallo stadio.

È così che i tifosi viola si preparano a omaggiare il loro capitano, scomparso drasticamente cinque anni fa a Udine, la mattina della partita.
Il rapporto tra Pioli e Astori
Ad allenare la Fiorentina in quella stagione era Stefano Pioli. L’attuale allenatore del Milan non ha mai nascosto il dolore che la scomparsa di una persona autentica come era Astori gli ha recato: “L’esperienza vissuta con la morte di Astori ci ha toccato veramente. Mi ha migliorato come allenatore nel senso di vicinanza. Nessuno poteva prevederla e ho sentito il bisogno di stare vicino ai miei giocatori. Li ho conosciuti e apprezzati ancora di più rispetto a quello che pensavo prima. Ascoltarli e parlare con loro è molto importante per il nostro lavoro.“

Un legame che il tecnico ha voluto marchiare sulla sua pelle. Pioli ha infatti un tatuaggio sul polso dedicato alla persona che aveva scelto come capitano della sua Fiorentina: DA13.
L’ambiente Fiorentina e Astori
La stessa scritta che compare sulla fascia da capitano non ufficiale della Fiorentina, ovvero quella che la Lega non permette di portare al braccio ma che i giocatori viola mostrano al termine di ogni partita e che per i tifosi è l’unica fascia che conta. Un omaggio che non si è perso negli anni, nonostante di giocatori che abbiano vissuto sulla propria pelle la tragedia a Firenze ne sono rimasti solo due: Saponara e Biraghi.
Il primo soprattutto era molto vicino ad Astori. In occasione di un gol segnato contro il Verona questa stagione ha voluto ricordarlo: “La dedica ovviamente è per un ragazzo che non c’è più, che è con noi ogni giorno e che non ricordiamo solo oggi ma tutti i giorni in tutto quello che facciamo. Questi tifosi meravigliosi non se ne dimenticano mai a ogni minuto numero 13 ed è sempre con noi.”
Perché c’è anche questo dettaglio: i tifosi viola da cinque anni al minuto 13 cantano il coro dedicato ad Astori. Non importa cosa stia succedendo in campo: in curva tutti smettono di fare quello che fanno per cantare a una sola voce il ricordo del loro capitano.

L’Associazione Davide Astori
Ieri in conferenza stampa Pioli ha detto: “Davide domani sorriderà, intimamente per me a Firenze è una partita particolare, lui è sempre con me. Il destino è così. Sono contento che sia stata istituita un’associazione a suo nome, lui lo avrebbe voluto. Sarà una partita particolare.”
L’associazione a cui si riferisce Pioli è la neo creata Associazione Davide Astori. È stata voluta dalla famiglia del difensore, in particolare dal fratello Bruno, ed è fortemente sopportata dalla Fiorentina e dai suoi giocatori, oltre che da Stefano Pioli, che ha anche girato un video chiedendo di donare.
L’Associazione sarà stasera al Franchi a raccogliere donazioni, in particolare per “costituire parte della fornitura di un chemioterapico molto efficace contro l’anemia falciforme, terribile malattia molto diffusa in Africa. Il farmaco sarà impiegato in un centro medico in Camerun dove attualmente, fra gli altri, sono assistiti cento bambini al di sotto dei cinque anni di vita.”
Il ricordo del mondo del calcio per Astori
Oggi che ricorrono i cinque anni dalla sua scomparsa sono stati molti i messaggi che il mondo del calcio, passato e presente, ha voluto rivolgere alla sua memoria.
Leonardo Bonucci ha postato una storia Instagram che ritrae un sorridente Astori al mare con la scritta: “Ciao amico.”
Sempre su Instagram, anche German Pezzella, che ha ereditato la fascia dopo la tragedia, ha salutato il capotano con una sua foto con la fascia DA13 e la scritta: “Per sempre.”
You may no longer be around but you live on in our hearts.
— AC Milan (@acmilan) March 4, 2023
Un ricordo, il tuo, che non svanisce. Ciao Davide #SempreMilan pic.twitter.com/O0rCiZDchI
Paulo Sousa, allenatore della Fiorentina dal 2015 al 2017, ora alla Salernitana ha detto in conferenza stampa: “È uno di quei drammi che ci fa capire che bisogna vivere bene, perché il tempo è poco. Qualcuno pensa che siamo eterni, invece siamo soltanto di passaggio su questa terra. Ricordo che tutti iniziarono a correre avanti e indietro quando arrivò la notizia, fu terribile.”
Ciao Davide sempre un ❤️ rossoblù per te. pic.twitter.com/R8Gf13JwyF
— Roberto VARSI (@VarsiRoberto) March 4, 2023
Ti ricorderemo così
— Martina 🇵🇸 (@Marty_Loca80) March 4, 2023
4 marzo 2018
Ciao Davide ❤ #DavideAstori pic.twitter.com/hukkwnTQbD
Omaggi da tutte le fedi calcistiche sono arrivate nel corso della giornata. Tifosi di Cagliari, Roma, Milan e Fiorentina lo hanno salutato con affetto. Membri del giornalismo sportivo e del mondo calcistico in generale hanno voluto ricordarlo.
4 marzo 2018.
— Angelo Mangiante (@angelomangiante) March 4, 2023
Troppo presto.
Ciao Davide pic.twitter.com/9OuCGf56UV
Il tuo esempio, il tuo ricordo.
— Lega B (@Lega_B) March 4, 2023
Per sempre Davide ♾️#SerieBKT pic.twitter.com/DVATVgQV3z
Come dice suo fratello Bruno: “C’era chi aveva più talento di Davide, ma la testa, i valori, la voglia di emergere di mio fratello erano rari. Ed è per questo che in tanti hanno imparato a volergli bene.“

Persona prima che calciatore. Un uomo che ha saputo trasmettere gioia e serenità tramite il suo sorriso. Amato per la sua genuinità, ha lasciato un marchio indelebile nel mondo calcistico italiano e oggi verrà omaggiato un’altra volta dal suo popolo.
Per sempre
DA13