Non è un buon momento per Milinkovic-Savic: il centrocampista serbo dopo la sosta natalizia è apparso spento e a tratti demotivato. Sarri se lo coccola e continua a difenderlo in ogni conferenza, ma mai come in questo momento la squadra biancoceleste ha bisogno del suo apporto. Soprattutto in vista del derby contro la Roma di domenica che rappresenta lo spartiacque per la Champions League. Eppure, secondo Alberto Abbate del Messaggero, il numero 21 va verso l’esclusione dalla lineup, al suo posto dovrebbe giocare dal 1′ Basic accanto a Cataldi in cabina di regia e a Luis Alberto mezzala con licenza da trequartista. Il motivo dell’esclusione del sergente, però, non è di carattere né fisico, né tattico, ma c’è altro…
Milinkovic-Savic verso l’esclusione dal 1′ nel derby
“Io non credo che debba riposare, lo vedo abbastanza bene dal punto di vista fisico – aveva dichiarato mister Sarri qualche giorno fa nel post partita di Bologna Lazio -. Ha ottimi numeri, forse tra i migliori della stagione, non è al 100% ma sta facendo partite serie dal punto di vista dell’atteggiamento, ci rimane da aspettare il suo 100% che sarebbe tanta roba“. Ma allora cosa sta succedendo al centrocampista serbo?

Secondo il giornalista del Messaggero, intervenuto sull’emittente romana Radiosei, i problemi sarebbero di ben altra natura: “Il problema principale di Milinkovic già da gennaio non è tattico o fisico, ma di natura psicologica. Sarri non fa altro che coccolarlo, lo sta totalmente proteggendo a livello dialettico. Sa benissimo che è il campione assoluto da cui dipendono le sorti della squadra in chiave quarto posto. Il suo scopo è quello di recuperarlo ed aspettarlo“.
Problema rinnovo di contratto
Di mezzo potrebbe esserci anche il discorso rinnovo contrattuale: il sergente ha il contratto in scadenza a giugno 2024 ma non intende rinnovarlo e al contempo non vorrebbe andar via a parametro 0 per non far perdere soldi alla società che l’ha cresciuto e lanciato nel grande calcio. Per questo motivo c’è un accordo tra Lotito e l’agente Kezman di mandarlo via in estate a fronte di offerte da almeno 40 mln, la metà di quanto chiesto un paio d’anni fa. Dall’Inghilterra arrivano mensilmente sondaggi ma finora nessuno ha affondato il colpo. Probabilmente, questo futuro incerto, è una delle cause principali del Milinkovic distratto.