Sale l’allerta a Napoli per l’arrivo dei tifosi dell’Eintracht, venuti in città anche se non potranno entrare nel settore ospiti. Ockomm, ultras della squadra tedesca, a parlato della situazione in cui si sono trovati dopo l’ordine del Ministero dell’Interno.
Il divieto di trasferta per i tifosi dell’Eintracht
Sono state settimane confuse per i tifosi della squadra di Francoforte, sospesi per molti giorni tra il poter e il non poter andare al Maradona per assistere alla partita della propria squadra contro il Napoli di Spalletti.
Dopo un primo divieto del Ministero dell’Interno, a far sperare i tifosi tedeschi è stata la prima decisione del TAR della Campania, che aveva di fatto annullato l’ordinanza del governo.
Il TAR poi ci ha ripensato e ha confermato la decisione di Piantedosi di non vendere i biglietti ai tifosi residenti in Germania, per questioni di ordine pubblico.
I tifosi tedeschi però sono comunque venuti in numero a Napoli, e anche se non potranno entrare allo stadio, saranno nella città.
Come dice un ultras dell’Eintracht, Cristopher Ockomm: “Altri tifosi Eintracht a Napoli?Molti ci andranno ugualmente, ma non è detto che si facciano riconoscere come tali (alcuni ci andranno anche perché magari conoscono qualcuno a Napoli). L’Eintracht ha ritirato tutti i biglietti e, quindi, i tifosi andranno nel settore neutro. Qualcuno ci sarà di sicuro, ci scommetterei, ma se si faranno riconoscere durante la partita, non lo so.
Napoli, ultras a Piazza del Gesù: cori tifosi Eintracht #Napoli #Eintracht #localteam pic.twitter.com/YHqCyphODL
— Local Team (@localteamtv) March 15, 2023
Scontri assicurati per Ockomm
Il tifoso tedesco continua dicendo: “Questa è la catastrofe maggiore, si apre, si chiude, si apre, si chiude, ti senti preso in giro. È come quando hai un datore di lavoro che vuole sapere se vieni o non vieni, ecc. Una situazione simile pesa sulle persone, mandi all’aria tutti i tuoi piani, ti senti anche vessato, preso per il culo, non ti senti più rispettato.“
Secondo lui è proprio questo trattamento che ha mandato su tutte le furie i suoi concittadini, spingendoli a venire comunque a Napoli: “Possibilità di scontri? Sì, al 100%, chi conosce l’Eintracht sa che i suoi fan non si lasciano accerchiare volentieri, ci sono alcuni fan litigiosi che avrebbero fatto come me, avrebbero volato separatamente, probabilmente passando da Bergamo per andare a Napoli con dei bergamaschi, potrei immaginarmi anche una cosa del genere.
Sono sicuro che martedì o mercoledì ci saranno degli incontri con gli atalantini. Posso capire le persone, nessuno vuole farsi chiudere la bocca e vedersi privato della sua libertà, ma già Napoli ha paura dei tifosi dell’Eintracht, non bisogna gettare benzina sul fuoco, ci possono essere problemi con la polizia, possono arrestarti… Non so quanto sia giusto.”
